13 novembre 2009

delle bombe mediatiche che rivelano occultando

Deborah Billi è una signora molto intelligente che si occupa in maniera competente di un argomento molto specifico. Il picco del petrolio.
Per anni ha combattuto contro il muro del silenzio e chiaramente ora si compiace che "la veritá"  stia iniziando a trapelare.
lasciamo a lei la parola:


guardianpeak.jpg
Non si parla di altro, nel mondo petrolifero. Mi riferisco alle rivelazioni del principale quotidiano inglese, il Guardian, che verso le questioni energetiche ha sempre avuto un occhio di riguardo.
Ecco qui che un quotidiano che fino a ieri raccontava bugie ci dice finalmente la  veritá (?). Ma cosa dice il Guardian esattamente?

L'articolo è uscito due giorni fa, in previsione del rilascio del nuovo World Energy Outlook da parte dell'International Energy Agency, e spara a zero proprio sui dati forniti dall'IEA. Il succo delle pesantissime accuse è il seguente: i dati sulla produzione petrolifera vengono distorti e falsati dietro pressione statunitense, siamo in realtà molto più vicini all'esaurimento delle risorse petrolifere di quanto si pensi e si cerca di evitare il panico
Chiaramente se si voleva evitare il panico non si sarebbe permessa la diffusione di questa notizia.
Ma è indubitabile che l'IEA ha da tempo parecchie questioni a cui rispondere, e il suo Outlook sembra sempre più traballante. Come quando sostiene che la produzione non-OPEC è destinata a raggiungere il picco entro il 2010 ma contemporaneamente resta aderente al mantra generale scolpito nella pietra che vuole il picco globale nel 2030. Le due cose sono, ovviamente, inconciliabili
Il mantra generale non sembra piú tanto generale .

fin qui l'ottimo articolo di Debora (versione completa).
Dove sta il problema allora?
Come il nostro inossidabile Felice Capretta, difficilmente mette la barba fuori dall'economia Debora non guarda mai oltre l'orlo del piatto in cui sputa.
Mi si perdoni l'eufemismo.

La tesi di fondo, condivisa da migliaia di altri, si puó riassumere nella sostanziale stupiditá della classe dirigente.
Il fatto é che non li conoscono.

Coloro che hanno a che fare con l'elité si rendono conto immediatamente che la maggior parte di essi sono intelligenti, dotati di mezzi non indifferenti, attaccati al potere e tenacemente decisi a conservarlo.
Su come questo comportamento abbia nel medio termine una chiara strategia ho giá scritto precedentemente.
Ma a breve termine? Come gestire il Panico del Picco?
Il lettore di questo Blog sa come:prima spaventiamo la gente con la pandemia e poi gli promettiamo l'energia del punto zero.
In sostanza qualunque tipo di disclosure proveniente dall'Elité che ci aspetta nei prossimi mesi sará solo un nuovo velo messo davanti alla realtá.

Concludo con una frase di Debora:
Credo che stiamo assistendo ad un momento storico. Tempi interessanti, nevvero?
Si e se solo ci si immaginasse di quanto saranno interessanti....

22 commenti:

Anonimo ha detto...

quindi la disclosure diventa sempre piu'probabile!!!
pero' corvo non farci stare ancora sulle spine,qual'e' questa realta' dietro il velo??
...la cosa comincia a farsi insopportabile!!

Anonimo ha detto...

Mi è successo quanto segue e mi chiedo se sia un caso o una prassi che stanno applicando ovunque...
Da tre giorni sono costretta, come ad ogni inizio inverno, a starmene a letto con 40° e passa di febbre.
Sono soggetta alle malattie da raffreddamento ma non so come mai quest' anno si è dato per scontato che si tratti della suina.
Ho comunicato al mio capo che mi sarei assentata dal lavoro e lui per nulla sorpreso mi ha comunicato che qualcuno è venuto al lavoro influenzato nei giorni scorsi ed ha infettato parte dei dipendenti. Mi ha inoltre raccomandato di affidarmi totalmente alle prescrizioni del mio medico curante che è ben informato sulle tempistiche da rispettare prima del reintegro al lavoro onde evitare di innescare una seconda ondata di contagi a causa di un rientro effettuato anzitempo.
Il medico mi tranquillizza sui rischi nulli di questa influenza ma allo stesso tempo mi conferma che essendo altamente contagiosa è opportuno restare in casa tutto il tempo necessario per curarmi a puntino ma soprattutto... per non contagiare i miei colleghi al rientro. Totale : 12 giorni a casa vista la bronchite che mi ritrovo (altrimenti mi sarebbero toccati "solo" 8-10 giorni di prognosi previsti per l'influenza di quest' anno).
Bè... 8 ; 10; 12 giorni di prassi di allontanamento dal lavoro comportano una perdita economica mensile non indifferente. Del resto rientrare al lavoro troppo presto vuol dire starnutire e far credere a qualsiasi collega che sei un potenziale untore che lo costringerà a stare a casa 10 giorni con ridotto guadagno. Visto che comunque ogni raffreddato in questi tempi viene tenuto a distanza come potenziale fonte di guai... mi chiedo quanto segue:
dal momento che nessuno vuol essere untore o influenzato, non è che di questo passo finiremo per accettare, anzi desiderare, che l'azienda ci proponga presto (in buoa fede e con il solo scopo di ridurre il costo sociale) di vaccinarci a sue spese contro la nuova influenza così come fa già ogni anno con quella stagionale “comune” ?
Credo, che da queste parti si stia impiantando questo tipo di meccanismo. Starò bene a vedere se la cosa verrà confermata come prassi.
Una chicca conclusiva, oggi richiamo lo stesso responsabile di sezione al lavoro e gli chiedo tra le altre cose in quanti siamo gli “appestati” come ci aveva definiti lui stesso l'altro ieri. Mi dice che siamo in 7 (su 64 appartenenti alla sezione). Ma come? “solo” in 7 ? Ebbene, mi ha risposto che il danno in costo per assenze è stato subito a livello aziendale complessivo, a causa di altre sezioni più colpite e non nella nostra. Mi sa di... come dire.... la pandemia più grave sta sempre altrove....molte voci di corridoio e sentito dire...
Osserverò cosa succede, fate lo stesso dalle vostre parti.
Grazie.
Lunartika

Anonimo ha detto...

@ Lunartika

Ciao e benvenuta/o a nome mio sul blog del Corvide.

Vorrei dire due parole su questa influenza e sul vaccino e sul perché lo ritengo assolutamente inutile a questo punto.

Bisogna considerare che i vaccini per l'influenza stagionale erano disponibili gli altri anni e si proponeva di farli per tempo, non a ridosso del manifestarsi dell'eventuale epidemia.

Bene; come mai questa volta, con pandemia conclamata e attiva oramai su tutti il territorio mondiale o quasi, si spinge ancora per fare questo cavolo di vaccino che in realtà non è nemmeno totalmente disponibile???

Riflettiamoci gente; poiché, da quel che ne so, il vaccino fatto a ridosso del manifestarsi del virus relativo non migliora la situazione, anzi la peggiora (non sono un medico, ma ho sempre sentito dire così...).



Riguardo al post, e questa ultima notizia sul petrolio... beh, mi sa che se arriva sui media tradizionali ce ne sarà da veder di belle...

Comunque, caro Corvo.... quanto saranno interessanti i prossimi tempi puoi dircelo o dobbiamo per forza immaginarceli???

Pensiero positivo....pensiero positivo...pensiero positivo.... ^___^

GiBi

Anonimo ha detto...

mi chiedo dove metteremo tutte le auto, i treni, gli aerei vecchi quando li sostituiremo con quelli ad antigravita'...
spero che in questa free energy ci sia anche la soluzione al problema spazzatura, tu ne sai qualcosa corvo?

Anonimo ha detto...

Si, questa mi era passata tra le mani anche a me, però non gli ho dato molto peso vista l'abitudine verso i report "catastrofisiti".
Manca un'analisi a tutto quello che abbiamo scritto e letto finora su questo blog, ovvero quali potrebbero essere effettivamente gli effetti di questo "panico", o meglio quali saranno le dinamiche complessive del comportamento delle "masse" in quanto dubito che l'establishment statuale e/o governativo possa controllare a tutto tondo tale dinamiche.
A mio parere le può influenzare ma non controllare. Come "dogma" di riferimento porto sempre il collasso del sistema para-socialista sovietivo dell'89 che a mio parere si è concluso con l'occupazione di Pristina.

Anonimo ha detto...

La parola "panico" di per sé stessa chiude secondo me la possibilità di prevedere alcunché.

Perché è imprevedibile nel suo manifestarsi e probabilmente anche nelle conseguenze: troppe le variabili in gioco, specie in uno scenario complesso come il ns. attuale.

Ma può essere che avere un minimo di traccia aiuti.
Mah, chissà

Zita

Anonimo ha detto...

Beh; io ho intenzione di riconvertire la mia flotta di auto-aziendali.... ehm... familiari...

Penso che tutti possiamo farlo facilmente.

Basterà applicare un numero sufficiente di...

Palloncini gonfiati con Elio...

L'effetto anti-gravitazionale è assicurato.

Per i treni risulta un po' più difficile, ma... di fronte alla necessità magari ce la faremo!

GiBi

P.S. Pensiero positivo... pensiero positivo....

corvo ha detto...

La parola "panico" di per sé stessa chiude secondo me la possibilità di prevedere alcunché.
Infatti bisogna controllare (to manage) il panico.
Bisogna trovare un nemico chiaro e definibile, in modo che il popolo si appelli al governo dandogli pieni poteri per combatterlo (il nemico).
Questa é la pandemia.

Poi bisogna dare al popolo una speranza audace (the audacity of Hope) che lo faccia sognare in un futuro luminoso.
Questa é la sorpresa che ci sta preparando il Premio Nobel per la Pace 2009.

Chiaramente tante cose possono andare storte, tante cose VANNO storte.

ecco cosa dice Popper in proposito

Io non intendo affermare, con questo, che di cospirazioni non ne avvengano mai. Al contrario, esse sono tipici fenomeni sociali. Esse diventano importanti, per esempio, tutte le volte che pervengono al potere persone che credono nella teoria della cospirazione.
...
Cospirazioni avvengono, bisogna ammetterlo. Ma il fatto notevole che, nonostante la loro presenza, smentisce la teoria della cospirazione, è che poche di queste cospirazioni alla fin fine hanno successo. I cospiratori raramente riescono ad attuare la loro cospirazione.


Ora se considerate il fatto che vi sono organismi che sono costituzionalmente cospirativi, come le numerose agenzie di intelligence, aggiungete una analisi dei fallimenti precedenti (chessó la baia dei porci) e lo unite a una enorme quantitá di risorse le percentuali di successo salgono.

Tuttavia vi sono cose che vanno storte: il fatto che un tecnico di laboratorio decida di fare un analisi E di rendere noti i risultati é uno di questi.
Il piano pandemia é giá sulla corsia di emergenza....
ma non per questo é finito.

Parliamo invece dell'altra sorpresa.
Ricordando ai lettori che ho un NDA di non riferire apertamente su certi temi; inoltre che la veritá servita sul piatto d'argento necessitá dell'onere della prova, mentre quella a cui si arriva da soli é giá "provata".

Ho detto piú volte che vi sono diversi partiti che si stanno combattendo per ottenere 3 esiti diversi.
Dalla mole di spam che stanno facendo venire fuori sembra che il partito della disclosure vinca Tre a zero.

Quindi se non succede nulla al principale attore, tipo qualche incidente grave a lui o famiglia (mandate pensieri positivi) tutto dovrebbe andare secondo i piani.

Faurio ha detto...

Scusa cosa significa NDA?

Saluti
Faurio

Ps. sono ignorante, figurati che faticaccia leggere i 2 articoli sulla realtà inventata e figurati cosa ci ho capito. Spero che mi sia rimasto qualcosa nella zucca.

corvo ha detto...

NDA: inglese per Non Disclosure Agreement
un patto di non rivelare alcune cose.

Anonimo ha detto...

@ Corvo

cosa ne pensi dei "catastrofisti" che da molto tempo dicono che quando ci sarà un papa nero (e Benedetto XVI ha nel suo stemma araldico un orso nero - ma si potrebbe pensare anche all'uomo politico più potente della terra: Obama?) ci saranno molti gravi eventi e l'umanità terrorizzata si affiderà ciecamente ad un salvatore (sempre Obama?) che farà importanti rivelazioni. Costui in realtà sarà il vero male (alleato con gli EBE?) per cui dovranno accorrere le forze divine (EME?) per svelare l'inganno e salvare quello che resta dell'umanità? Potrebbe essere una trama di un film di cassetta... o no?
Max

corvo ha detto...

@max
penso che la realtá a volte supera la fantasia

Anonimo ha detto...

Quindi brother corvo, se ho capito bene è questo NDA che t'impedisci di darci maggiori informazioni in merito. Dimmi almeno questo... anche se ha solo una relativa importanza congiunturale e privata. Quanto dovrebbe essere il massimo di denaro depositato su un conto corrente bancario e quanto dovrebbe essere il minimo di contanti disponibili immediatamente per gestire l'indicibile il 10 dicembre? Inoltre, a tuo parere, quanto potrebbe reggere il sistema usuale di interscambio tra persone dopo il 10 nel caso dell'indicibile? Dici che regge il sistema?
So che sono frivolezze quelle che chiedo... però non sai mai..
saluti
Markus

corvo ha detto...

@Markus
cercheró di essere esplicito per quanto posso.
1. Non ho mai parlato di date
2. Ho sottolineato che esistono diversi partiti che operano per esiti diversi
3. Ho introdotto il concetto di "creazione di realtá" contrapposto a "disclosure"
4. Suggerendo che la nuova menzogna é una maniera per fare guadagnare tempo all'Elité
5. il pubblico viene preparato a questo annuncio da anni: il 68% degli americani pensa che gli UFO siano astronavi interstellari e che il governo nasconda qualcosa. Le maggiori religioni sono anche pronte.

In questo contesto un annuncio della presenza extraterrestre fatto da Obama non dovrebbe provocare un crollo del mercato e una chiusura delle banche.
Se invece si affermasse la dottrina Blue beam di cui parló Von braun avremmo la guerra interstellare sotto controllo corporativo.

In ogni caso gli insiders come G. Celente suggeriscono di non tenere in banca i soldi e tanto meno in borsa.Di investirli in metalli preziosi (fisici), terreni o generi di utilitá.

Su questo blog ho pubblicato una lista di materiali che é meglio avere in casa in vista di una possibile emergenza.

Anonimo ha detto...

Potresti darci l'indirizzo relativo a questa lista? Ho provato a cercare ma niente.
Grazie

fiore

Anonimo ha detto...

Un'osservazione sul commento delle 5.34, Corvo:
mi piace credere che la decisione del tecnico di effettuare quei test aggiuntivi non richiesti dalla procedura standard, non siano frutto di una fortunata casualità, ma di una "ispirazione" E.D. (extra dimensionale)...
Nella partita ci sono anche attori che ci vogliono bene!

Donato Cavallo

corvo ha detto...

Nella partita ci sono anche attori che ci vogliono bene!
posso confermare questo fatto.
Stiamo lavorando per voi.
;-)

Anonimo ha detto...

corvo sei in contatto con qualche EME?

Anonimo ha detto...

EME= E la Madonna Eeeeee!!!

Anonimo ha detto...

CSN

Corvo, i "crop circles" possono darci qualche informazione interessante, o sono di natura terrestre come sostengono alcuni?

Anonimo ha detto...

i crop circle sono fatti dai militari terrestri.

Anonimo ha detto...

Ciao,
vi chiedo di leggerlo fino in fondo, vorrei sapere cosa ne pensate

http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=29f408b169f2a3fd

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