01 giugno 2016

Un ultimo, disperato, appello per fermare la III guerra mondiale


Caro Diario,
da sei anni stiamo avvisando del pericolo di una guerra con la Russia. Questo allarme, inizialmente deriso, sta crescendo in tutti coloro che hanno occhi per vedere. In una mossa a sorpresa 3 famosi blogger Russi, fra cui il nostro amico Dmitri Orlov, hanno pubblicato un appello per fermare l'escalation, prima che sia troppo tardi.
i Russi stanno evidentemente pensando che un attacco di tipo convenzionale da parte dell’Occidente potrebbe verificarsi in un prossimo futuro. Stanno perciò prendendo tutte le misure necessarie per controbattere una minaccia convenzionale.



Da dove verranno queste idee balzane ai Russi? La candidata Clinton ha paragonato Putin a Hitler, accostamento che si e' dimostrato mortale per altri capi di stato in un passato recente.
Secondo un Senatore USA, la scelta con i Russi e' fra umiliazione e poi guerra oppure guerra subitoUn conflitto che gli americani sono sicuri di vincere facilmente, visto che la propaganda occidentale sostiene che l'esercito Russo e' una tigre di carta...
All in all, Russia’s military has made tremendous progress since its post-Soviet low-point in the mid-1990s. But it has a long way to go before it completes it reforms, which could take until 2030—or later. Even then, Russia is not the Soviet Union—it doesn’t have the population or industrial base to be that kind of juggernaut. And even when reforms are complete, Russia can’t complete head-to-head with the U.S. and its allies. Certainly Moscow’s military forces will continue to modernize, but Russian military might—other than its nuclear forces—is an illusion. It’s a paper tiger.
... oppure una barzelletta
Per chi avesse l’animo poetico, l’esercito russo assomiglia più ad una grossa ciurma di pirati che ad un normale esercito. Quelli che comandano sono quelli con il coltellaccio più affilato e la bocca più grossa, di solito qualche caporione con lo scorbuto che cerca l’aiuto dei propri compagni per fare le scarpe agli “ufficiali” impopolari…..o, meglio ancora, assomigliano ai membri di un’orda cosacca, guidata dai guerrieri più fragili…Anche se queste truppe, alle volte, possono dimostrarsi molto coraggiose, non hanno nessuna efficacia sul campo contro una moderna macchina militare, ben regolata ed addestrata. Ne consegue che è improbabile, per non dire impossibile per le normali truppe russe condurre operazioni di un certo impegno ad un livello superiore a quello di plotone contro eserciti ben disciplinati, specialmente quelli americani inglesi, tedeschi o francesi.
I nostri di contrario non sono solo disciplinati, come spiega un ex generale Inglese, amante della pace e del The all 5, nel suo libro 2017, guerra contro la russia: 
our troops are battle-hardened, hawk-faced, athletic-looking types who get up at 4 am to run ten miles before hitting their offices
 Non c'e' problema, insomma. Anzi non si capisce come mai ancora si possa dubitare della nostra superiorita'  militare... di quella morale chiaramente manco si discute.
In fact, if a war in the Baltics were to break out, NATO would have every chance of winning in the end. Some in the U.S. military establishment fear that the alliance is underprepared for a possible fight with Russia, but NATO’s forces train more often than Russia’s, have newer equipment, and have seen more actual combat.

La Conseguenza

Questa sensazione di invincibilita' e' totalmente nuova nei rapporti fra Russia e occidente. Essa ha portato le elite americane a un livello di arroganza assoluto
The US leadership has done everything it could to push the situation to the brink of disaster. First, its anti-Russian policies have convinced the Russian leadership that making concessions or negotiating with the West is futile. It has become apparent that the West will always support any individual, movement or government that is anti-Russian, be it tax-cheating Russian oligarchs, convicted Ukrainian war criminals, Saudi-supported Wahhabi terrorists in Chechnya or cathedral-desecrating punks in Moscow. Now that NATO, in violation of its previous promises, has expanded right up to the Russian border, with US forces deployed in the Baltic states, within artillery range of St. Petersburg, Russia’s second-largest city, the Russians have nowhere left to retreat.
A questo punto i Russi possono solo decidere se continuare a stare sulla difensiva, chiedendosi da dove verra' il prossimo colpo oppure passare all'offensiva. 
The US and the North Atlantic Treaty Organization (NATO) allies are going to war with Russia, accelerating the inevitability that Russia will strike in self-defence. This is what the first and second statements by President Vladimir Putin warn. There will be no statement of warning.

come ha detto chiaramente Putin: "se lo scontro e' inevitabile, colpisci per primo" . E di sicuro esso NON sarebbe nei paesi Baltici, visto che li la NATO se lo aspetta. Un attacco al cuore dell'Impero, che ne colpisca il cuore e paralizzi la risposta.
Benche' sulla carta le truppe della NATO siano superiori di numero, un assalto a sorpresa portato con successo annulla quasi completamente il vantaggio che avrebbe il difensore in base ai rapporti di forza teorici.

Coloro che pensano che nell'epoca dell'informazione totale l'elemento sorpresa sia divenuto impossibile dovrebbero leggere il passo seguente con attenzione.

since the advent of technology and quick means of transportation, it has become very difficult to trace sufficiently in advance the real-time military changes that take place as part of redeployment for an attack. The shift from a defensive posture to an offensive attack can simply happen too fast
Come si vede e' proprio il contrario: la tecnologia consente movimenti piu' rapidi che mai.
Inoltre i segnali devono essere interpretati correttamente.
Surprise attacks often succeed despite the availability of warning indicators.
This pattern leads many observers to blame derelict intelligence officials or irresponsible policymakers. The sad truth is that the fault lies more in natural organizational forces, and in the pure intractability of the problem,than in the skills of spies or statesmen . . . Intelligence postmortems usually discover indicators that existed in advance but were obscured or contradicted by other evidence . . . other causes abound . . . [They] are deeply rooted in the complexity of threats, the ambiguity of partial warnings, and the ability of plotters to overcome obstacles, manipulate information and deceive victims
.
In merito al ruolo di inganno adottato dall'aggressore occorre spendere qualche parola sugli apoligisti della Russia, tipo Giulietto Chiesa, che spergiurano che essa mai e poi mai potrebbe attaccarci. Costoro o ignorano la storia e la politica oppure mentono.

Le forze Russe


Il maglio dell'attacco Russo sull'Occidente consisterebbe in due elementi:
i Paracadutisti e la Prima Armata.

I VDV russi sono l'unica fanteria meccanizzata che puo' essere aerotrasportata da giganteschi aerei come il Ilyushin Il-76 o l' Antonov An-22 Per farsi un’idea di quello che sono le moderne Forze Aviotrasportate russe,guardate questo articolo.


Questa forza di attacco aerotrasportata e' di recente espansa fino a 72.000 unita'. Circa il 10% dei quali sará composta da forze speciali (Spetsnaz). La nuova armata avrá a disposizione veicoli corazzati BMD-4 che possono essere paracadutati dietro le linee nemiche. Per capirci Berlino e' a 1500 KM da Mosca, sono 2 ore di volo.


Poi c'e' la Prima Armata, quella che gia' una volta ha conquistato Berlino.
La Russia ha ufficialmente annunciato la ricostituzione della Prima Armata Corazzata della Guardia (1TGA). Questa Armata Corazzata della Guardia comprenderà ora la 4° Divisione Corazzata della Guardia “Kantemirov”, la 2° Divisione della Guardia di Fanteria Motorizzata “Taman”, la 6° Brigata Corazzata, la 27° Brigata della Guardia di Fanteria Motorizzata “Sebastopoli” e molte unità di supporto. Il Quartier Generale dell’Armata sarà dislocato a Odinstovo, nei sobborghi di Mosca. Attualmente l’Armata dispone, come carri armati pesanti, deiT-72B3 e dei T-80, ma questi verranno sostituiti dai moderni e rivoluzionari T-14 Armata, mentre gli attuali veicoli corazzati da supporto fanteria e trasporto truppa saranno rimpiazzati dai nuoviAPC e IFV.
Secondo Jane una Armata corazzata e' composta di circa 500 carri armati e non sarebbero soli 
Dal cielo, queste unità corazzate saranno protette e sostenute dagli elicotteri da attacco Mi-28 e Ka-52. Non fatevi ingannare, questa sarà una forza enorme, esattamente quello che ci vuole per sfondare le difese di un nemico in attacco. Sono abbastanza sicuro che quando la 1TGA sarà pronta e organizzata costituirà la più potente formazione corazzata fra l’Atlantico e gli Urali, sopratutto in termini qualitativi. Se lo stato di tensione attuale dovesse continuare o anche peggiorare, i Russi potrebbero anche potenziare la 1TGA, trasformandola in una “Armata d’assalto” da 21° secolo, con maggiore mobilità e specializzata nel penetrare in profondità nelle difese nemiche.

Una volta che i Russi si lancino all'attacco non vi sarebbe modo di fermarli prima del Reno. I loro obiettivi sarebbero politici: prendere le principali capitali ( Kiev,  Varsavia, Berlino, Francoforte, Roma e Brussell) e installare governi alternativi. Londra potrebbe essere neutralizzata con una bomba ambientale. 

Gli americani si troverebbero di fronte alla scelta se scatenare una guerra nucleare che li distruggerebbe completamente oppure rassegnarsi alla perdita del continente europeo. Gli addetti ai lavori conoscono la risposta
Un ufficiale anziano del Pentagono, distaccato all’Office of Net Assessment [alle dipendenze del Dipartimento della Difesa, fornisce previsioni politico-militari a lunga scadenza,anche con la consulenza di agenzie esterne – NdT], su questo era stato molto franco e aveva dichiarato di fronte alla classe che “nessun Presidente americano sacrificherebbe mai Chicago per proteggere Monaco”. In altre parole, sì, gli Stati Uniti combatterebbero i Sovietici per proteggere l’Europa, ma non permetterebbero mai al conflitto di arrivare al punto di mettere il territorio americano sotto la minaccia delle atomiche sovietiche.

Conclusione

i politici occidentali farebbero meglio a non prestare fede alla loro stessa arroganza imperiale. Fino ad ora, tutto quello che le loro minacce hanno ottenuto è stato che i Russi hanno risposto con molte, ma inutili, proteste verbali e un programma completo per preparare la Russia alla Terza Guerra Mondiale.