29 ottobre 2016

Matto dell'imbecille II : Previsioni del servizio propagandistico corporativo



Caro Diario,
Continuiamo il discorso dalla prima parte.
Fare previsioni per il futuro e' un affare rischioso per cui cominciamo dalla cose elementari.
Comprendere il futuro e' una parte fondamentale del  mio mestiere.


A differenza di alcuni Zomb-Idioti sfigati che trollano questo blog, il sottoscritto ha venti anni di esperienza  in vari continenti fornendo consulenze relative a problemi che includono differenti punti di vista, attori e tecnologie. Nel loro ambito ha assistito -  e direttamente facilitato - trasformazioni che riguardavano sistemi sociali complessi. Come si fa? La prima regola e' che per cambiare occorre sapere dove si vuole andare.
The best way to predict the future is to invent it.”


— ALAN KAY
Qualunque organizzazione ha bisogno di avere una visione sul futuro, piuttosto che subirlo passivamente. Tanto piu' essa e' precisa e tanto piu' di successo l'organizzazione sara'. 
Piu' facile a dirsi che a farsi.
Siamo di fronte a un sistema che cambia rapidamente, per giunta in maniera imprevedibile, il che complica il fare previsioni e porta sovente al fallimento.
Per esempio, benche' sembri incredibile, 10 anni fa non c'erano Facebook, Twitter o Youtube, 20 anni fa accedeva a Internet solo una persona su dieci (in Italia anche meno), mentre adesso siamo al 75%. 
Negli anni 60 un dirigente IBM disse che "non si potevano vendere piu' di 6 computer in tutto il mondo." 
Non solo fare previsioni e' difficile: azzeccarne i tempi appare  quasi impossibile. Come abbiamo visto dal racconto del Generale Clark, la realizzazione di cambiamenti profondi, tipo "conquistare sette nazioni in cinque anni", comporta  spesso dei ritardi rispetto alle stime iniziali sia di tempo che di risorse necessarie . Il che non significa che gli obbiettivi e le iniziative  in corso si modifichino in direzione e/o esito.  

Le previsioni corporative


Cosa accadra' fra 10 anni?
Beh, "ufficialmente" il piano delle elite di potere, comprende una "crescita lenta", che significa un mondo di fascismo corporativo, in cui gli umani 2.0, aumentati ciberneticamente, domineranno gli umani 1.0. I quali saranno sostituiti da robots per il 70% delle esistenti professioni come riporta Deloitte. Non saranno solo sostituiti la maggior parte dei lavori da "operaio", i contadini diverranno pure "sorpassati", gli avvocati, i ragionieri, i commessi nei negozi, i poliziotti e via di questo passo.
Gartner e' il leader per le previsioni corporative, qui il suo grafico delle tecnologie
Coloro che credono che si tratti di fantascienza dovrebbero leggere le analisi di Gartner, per cui la tecnologia "umano aumentato " e' distante solo 10 anni.
The field of human augmentation (sometimes referred to as “Human 2.0”) focuses on creating cognitive and physical improvements as an integral part of the human body. An example is using active control systems to create limb prosthetics with characteristics that can exceed the highest natural human performance 
Ma senza andare sul tecnico, basta solo che usiate Siri su Iphone o una ricerca Google per avere a che fare con un intelligenza artificiale. Ma l'intelligenza artificiale entra anche nelle cose fisiche, fra poco arrivera' anche in Italia Alexa, una voce incorporea che risolve tutti i problemi casalinghi.
Quindi tutto bene, no? Avremo videogiochi fantastici e bambole animate per giochi adulti! Per Giove Pluvio no!!!
Il fatto e' che questo tipo di previsioni si basano sulla crescita lineare, che si sviluppa su trend esistenti. I geni della Gartner non hanno previsto l"Iphone e nemmeno che la Nokia sarebbe andata dal 50% al 2% del mercato cellulare in soli 5 anni,  divenendo insignificante. Noi invece ci prevediamo qualcosa come descritto dal Dirupo di Seneca.
Nel dirupo di Senca  a una costante, lenta ascesa, segue una discesa precipitosa
Impossibile?
Gli analisti politici della fine degli anni '80 non avevano nessuna aspettativa di un crollo subitaneo dell'Unione Sovietica. 
A differenza dei testoni della Gartner noi ci aspettiamo un cambiamento di trend totale come vedremo prossimamente.

prossima puntata