La situazione in Ucraina é totalmente fuori controllo.
Nella nostra profezia semi-seria sugli accadimenti per il 2014 avevamo anticipato che le le Repubbliche ex sovietiche sarebbero state il fronte di aggressione occidentale contro Russia. Eppure una tale violenza, una tale incuranza di nascondere le proprie intenzioni da parte della NATO ci ha presi di sorpresa.
Dopo che i "pacifici dimostranti" hanno messo a ferro e fuoco Kiev, il governo democraticamente eletto si é dimesso, mentre il presidente offriva posti nel gabinetto all'opposizione....
La quale ha rifiutato (!).
"Non trattiamo con Assad" ha dichiarato l'ex pugile Klitschko, prima di rendersi conto che i suoi consiglieri gli avevano passato un foglietto di risposte usato. è intelligente lui, ha pure una laurea e parla il Tedesco correntemente. Insomma nei sogni degli strateghi si trattava di un novello Arnold Terminator in versione slava. Le cose peró sono andate subito storte: anzicché lasciare bruciare le cittá la brutale polizia si é opposta. Al che le voci dei difensori della democrazia occidentali si sono levate, invocando l'immunità per i dimostranti. Il video di seguito illustra bene il gioco delle due misure.
Piú di recente abbiamo sentito le stesse parole in Libia: occorreva difendere l'opposizione oppressa, con una bella operazione militare. Sappiamo come é finita. Si parla giá di invadere l'Ucraina per difendere i "diriti delle minoranze".
Putin cosa fará?
L'ultima volta che l'occidente ha forzato la mano é stato nel 2008 in Georgia. Quella volta i tanks russi si fermarono prima di conquistare la capitale georgiana: si trattava di un avvertimento.
Ma ormai i Russi hanno capito che non si puó negoziare con gli occidentali, che la guerra si fará in ogni caso. Vi é solo da decidere i termini: Putin lo sa.