02 marzo 2014

Ucraina: il fattore Ontopolitico


Caro Diario,
La situazione in Ucraina é la piú pericolosa che si sia creata in Europa dalla fine della Guerra Fredda. Secondo Giulietto Chiesa:
Siamo a un passo dalla terza Guerra Mondiale.
Sembra poi che un astrologo Russo avesse preventivato nel 2011 che la guerra sarebbe scoppiata intorno alla fine delle Olimpiadi di Inverno. 
In questo articolo, però, più che commentare i fatti della cronaca, vogliamo sottolineare alcuni trends storici e le motivazioni degli attori che manovrano il Grande Gioco. Alcuni dei quali non sono umani.

Introduzione


Internet non ha memoria, purtroppo.
Iniziamo per questo con l'invitare i nuovi lettori a dare un occhiata ai passati articoli sul tema guerra e WWIII. Questo blog segue una precisa linea di divulgazione che può sfuggire se non lo si conosce dall'inizio.
Per esempio, il 23 Luglio del 2010, pubblicavamo un fondamentale articolo sugli aspetti profetici della III Guerra Mondiale in Europa. All'epoca l'idea di una guerra con la Russia sembrava fuori dal mondo. Ecco per esempio cosa scriveva allora un certo troll nei commenti:
Concordo sul fatto che un attacco della Russia "in questi termini" è altamente improbabile. 
Attualmente USA e URSS non hanno motivi di discordia ne' di divergenza, i vecchi generali di entrambe le fazioni che hanno vissuto la guerra fredda sono ormai in pensione e di quel periodo in cui USA e URSS erano nemici sta pure svanendo il ricordo. Anche il fatto di essere circondati da paesi NATO costituisce per la Russia motivo di tranquillità poichè le forniscono dei territori cuscinetto che le tengono lontani problemi con i paesi islamici che sono il vero problema. Probabilmente sarebbe pure ben accetto avere la NATO anche a EST per difenderli dalla Cina. 
Questo esempio mostra l'importanza di vedere quanto spieghiamo qui in termini processuali piuttosto che come istantanee della situazione. Quindi per capire il presente e immaginare il futuro partiremo dal passato remoto.

Historia Magistra Vitae est

Rincoglioniti da troppi film Americani, gli Europei sono stati ammaliati da una versione banalizzata della storia mondiale che sembra iniziare con il conflitto apocalittico della Seconda Guerra Mondiale. Secondo questa retorica i tedeschi - da sempre nazisti - furono sconfitti dai prodi Alleati. Poi il Male si trasferí nella Atea Russia - prima erano alleati - e scoppió la guerra fredda. Nella mente degli Americani - e delle ECE - questa non é mai finita: I russi sono tutti atei e comunisti. Lo sono sempre stati.... o no? Per capirlo partiamo dall'inizio.
La Russia é nata in Ucraina a Kiev,  quello fu il nucleo in cui si stabilí la tribú la tribú scandinava dei Variaghi, che gli altri Slavi chiamavano Rus (che a nostro parere proviene dal germanico "Rot" ovvero i Rossi) . I Variaghi erano originalmente seguaci delle religioni scandinave, ma quando stabilirono il loro imperio nel mezzo dell'Europa cercarono una nuova religione. Il mito racconta che nel 987, dopo una consultazione con i suoi nobili, il loro principe Vladimir inviò dei messi a tutte le nazioni confinanti al fine di valutare quale fosse la religione migliore per il proprio regno. 
Gli inviati, quando tornarono, riferirono che tra i musulmani del Volga non c'era gioia, bensí tristezza e grande puzza. La loro religione sarebbe stato da evitare a causa dei suoi divieti contro il consumo d'alcool e di carne di maiale; Vladimir avrebbe allora risposto 'Bere è la gioia della Rus'. Quindi ciccia con i mussulmani.
Le fonti russe descrivono anche l'incontro del Principe con inviati ebraici - probabilmente Cazari. Dopo averli interrogati a fondo sulla loro religione ,Vladimir rifiutò di convertirsi spiegando  che secondo la loro stessa filosofia la perdita di Gerusalemme evidenziava che i fedeli ebraici erano stati abbandonati da Dio.  In effetti, secondo i Cazari, un khan che perde la sua capitale ha  perso il favore del cielo.
Per ultimo il principe dei Rus domandó dei Cristiani. Nelle cupe chiese cattoliche tedesche i suoi emissari gli riferirono che non c'era bellezza.
Ma quelli che tornavano da Costantinopoli, sede dell'Hagia Sophia raccontarono: "Non sapevamo se fossimo in cielo o sulla terra". Fu così che i Rus divennero parte della chiesa ortodossa, che aveva il suo centro a Bisanzio. La chiesa Orientale, intorno all'anno mille, era intimamente legata all'impero Bizantino. In effetti era espressione ideologica di un potere che rimase intatto per secoli, mentre a Roma pascolavano le pecore. I Rus ebbero poi ottimi rapporti con l'impero, Vladimir sposó Sofia una figlia dell'imperatore. I Variaghi  furono per secoli la guardia personale dell'imperatore. Da notare che il patriarcato russo, che si proclamava autonomo dalla chiesa, fu fondato nel 1448, solo cinque anni prima della caduta finale di Costantonopoli. I Russi saranno sempre nemici giurati dell'impero ottomano che aveva distrutto Costantinopoli.
Aquila bicefala, stemma dell'impero Romano d'oriente.
Del mito sulla scelta a noi interessa il fattore Ontopolitico: Vladimir cerca un Dio che gli prometta di mantenere la sua capitale, che gli permetta di bere e mangiare quanto vuole, che crei cose belle. Il Patto dei Rus con la divinitá é fondato sul Do ut des. 
Aquila bicipite, stemma imperiale dell'Impero Romano d'Oriente ed ora presente nell'araldica russa.
I Russi stabiliscono questo patto con "divinitá" molto antiche. Sono le stesse che avevano concesso il loro favore alla Roma imperiale e successivamente  all'impero Romano d'oriente, di cui la Russia diviene erede dichiarata quando questo cade. Nel 1472 il matrimonio fra Ivan III di Russia e l'erede al trono imperiale Zoe Paleologa  fa si che Mosca sia proclamata Terza Roma.  Quando Pietro I si proclama imperatore, non a caso si ispira al  latino Caesar, pronunciato C'zar, divenuto infine Zar
Applicando la lente Ontopolitica alla storia si scopre come le EME siano intervenute pesantemente nella creazione non solo dei principali sistemi religiosi ma anche degli imperi che hanno plasmato la storia umana. La prima Roma viene fondata da Romolo, figlio di una vergine vestale ingravidata da un'entitá associata poi a Marte. L'apparizione a Costantino e all'intero suo esercito di un "segno" nel cielo, seguito dalla visitazione notturna di un entitá che sostiene di essere Gesú il quale gli da il "simbolo magico" per vincere le battaglie. Costantino é il fondatore della seconda Roma.  
Dopo la parentesi comunista la Russia moderna é tornata alle sue radici autocratiche e tradizionaliste fondate sul cristianesimo Ortodosso.

Differenze Ontopolitiche fra  Catolicesimo e Ortodossia 

Ad una analisi superficiale le due correnti religiose sono gemelle, separate piú da fattori politici che dottrinali. Ma considerando l'aspetto meta-storico, nuovi elementi di interesse emergono. Il cristianesimo Bizantino non é mai passato attraverso gli anni bui e di disperazione del basso medioevo. Mentre in Europa regnava la peste, la caccia all'eretico e la fobia di Satana, in Oriente si conservava un atteggiamento piú greco, piú razionale sulla materia religiosa. Questo permette agli ortodossi moderni di esplorare quei tabú che ancora oggi castrano le menti di altri cristiani. Per esempio, nel suo articolo "The Marian Apparitions: Divine Intervention or Delusion?", l'autrice ortodossa Miriam Lambouras collega apertamente le apparizioni mariane con il fenomeno UFO.  Ora, questa cosa alle EME non sta per nulla bene. Il loro potere é basato sulla capacitá di rimanere in uno stato di ambiguitá. Non ci meravigliamo che gli ortodossi siano il loro "nemico".


Eppure si sbaglierebbe chi pensasse che gli ortodossi non seguono la venerazione mariana come dimostrano le innumerevoli icone. Ma la chiesa ortodossa giudica il dogma dell'immacolata concezione - secondo il quale Maria sarebbe nata senza peccato - come eretico. La EME che si spaccia per Maria di Nazareth non solo ha promosso questo dogma ma spinge da quasi un secolo per fare approvare il suo ruolo di "co-redentrice" che la assumerebbe sullo stesso piano di Cristo, ovvero al rango di divinità. 

Apparizioni in Ucraina

Passiamo all'Ucraina.
I moderni Ucraini originano dalla spartizione delle tribú della Rus in diverse regioni geografiche.
Quindi quando il leader radicale ucraino Yarosh dichiara che la Russia è "nemico eterno" dell'Ucraina le spara proprio grosse.  Il russo Eric Kituashvili invece dice: "Per me l'Ucraina è il fratello di Russia, io non voglio assistere alla guerra in cui il fratello va contro fratello". Ci si aspetterebbe che quello di Kituashvili sia un messaggio piú cristiano. Purtroppo scopriamo che le varie apparizioni di ECE hanno supportato il pensiero estremo di gente come Yarosh.  
Fra l'anno della conversione al cristianesimo e  l'avvento della rivoluzione bolscevica passano 930 anni. Per tutto questo tempo la Russia é un baluardo del Cristianesimo. Lo iato di ottanta anni di ateismo sovietico, poi, ha prodotto in Russia un rinascimento religioso totalmente sconosciuto in Europa. L'atuale presidente Putin é l'unico politico che fa un riferimento ai valori cristiani nei suoi programmi. Eppure ecco cosa dicono le profezie Brasiliane di Anguera: 
 Da San Pietroburgo verrà fuori una spina che ferirà i miei poveri figli. L'albero del male naque lì ed i suoi rami si diffusero in tutto il mondo. Il seme del male ancora esiste e l'orso feroce di esso si alimenta.
Ma il seme dell'odio é stato piantato molto piú vicino. L'Ucraina è stata territorio di visionari per secoli , nel cruciale 1987, si dice che la "madonna" sia apparsa in ben quindici posti diversi. 

Una lista Ucraina di apparizioni  degli ultimi anni riporta i soliti elementi profetici:
La fine del mondo sarebbe vicina, uno piú corpi celesti cadranno in mare producendo danni apocalittici, vi sará un periodo di buio e cosí via. 
Fra le apparizioni Ucraine le piú famose sono quelle di Hriushiw.
il 26 aprile 1987,  una tredicenne contadina vide una luce sopra una cappella abbandonata. Da notare che la data coincide con la catastrofe di Chernobyl, In Apocalisse Aliena abbiamo notato come le apparizioni di Entitá celeste - ma anche di UFO - siano associate con momenti di grande emotivitá umana, probabilmente per canalizzare appropriatamente le energie. 
Non era la prima volta che Hriushiw era al centro di fenomeni paranormali.
73 anni prima il villaggio era stato il luogo di un'altra apparizione mariana, vista da  22 persone. Era il 12 maggio 1914, due settimane prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Avrebbe  predetto che l'Ucraina avrebbe dovuto soffrire per 80 anni prima di diventare indipendente, tuttavia non vi sono testimonianze certe di questo.
Nel 1987, la ECE appariva di nuovo a Hriushiw. Questa volta come donna vestita di nero avvolta da una luce con un bambino in braccio. Disse che i Cattolici ucraini erano stati scelti per guidare gli Ortodossi russi "verso Dio". Questo poiché avevano sofferto di più di tutti sotto il comunismo , gli ucraini erano stati scelti come "apostoli" per convertire la Russia. Se questa non è si fosse convertita, ci sarebbe stata la terza guerra mondiale.  Chiaramente l' Ucraina é particolarmente amata dalla ECE - come l'Italia, la Francia, il Brasile, lo dicono  proprio a tutti-  è quindi sotto la sua speciale protezione. La veggente, Marina fu esaminata da uno psichiatra e trovata "normale". Aspetto particolare é che l'apparizione di Hriushiw era visibile anche al pubblico. Mezzo milione di persone, che affermano ancor oggi di aver visto "qualcosa", come un contorno luminoso. Il fenomeno sarebbe anche stato filmato dalla televisione il 13 maggio 1987. Una evento simile si verificó anche in Egitto. Ma, a differenza che in Egitto, non tutti fra la folla ucraina videro la "Vergine", molti , tra cui monaci e monache , non videro nulla. Non è chiaro poi, se tutti udirono i messaggi o se essi furono trasmessi solo alla veggente .  Il succo dei messaggi sembrava il solito : i dolori della Vergine per lo stato del mondo ,  gli ultimi tempi che si stanno avvicinando , che Chernobyl era un avvertimento per il mondo. Come al solito, non c'era alcuno spirito ecumenico a Hriushiw . I messaggi non erano favorevoli a qualsiasi allentamento delle tensioni tra i cattolici uniati e ortodossi .

non é una conclusione ma l'inizio

Per ragioni di spazio ci fermiamo qui.
La faccenda ontopolitica all'interno del cristianesimo é troppo complicata per trattarla in un articolo unico. Ci riproponiamo di continuare ad approfondire il tema in futuro. Ma una cosa é chiara: checché ne dicano le varie ECE, la Russia non si puó convertire in quanto la maggior parte dei Russi sono giá cristiani praticanti. Come spiega un teologo ortodosso:
Fatima è stato un attacco particolarmente potente alla Chiesa ortodossa, poiché introdusse la questione della conversione della Russia, affascinando in tal modo molti cristiani ortodossi russi preoccupati per la schiavitù della loro terra. Ma è assolutamente impossibile separare le "profezie" sulla Russia dal contesto totale delle visioni. Il proposito di Fatima fu quello di presentare e di rafforzare un certo numero di particolari dottrine cattolico-romane che sono assolutamente estranee alla Chiesa ortodossa. Se uno accetta tutto il blocco di insegnamenti, allora deve anche accettare le profezie sulla Russia come qualcosa che proviene dalla Theotokos, e deve compiere le azioni prescritte nell'apparizione; tuttavia, in tal caso questi non sarebbe più un cristiano ortodosso. Ma se uno vuole rimanere fedele all'Ortodossia e respingere gli errori introdotti a Fatima, allora deve anche respingere le profezie riguardanti la Russia. Ciò che i cristiani ortodossi non possono fare è selezionare quelle parti delle apparizioni che sono di loro gradimento e scartare o alterare il resto per farle sembrare accettabili all'Ortodossia.
Chi sia l'attaccante lo abbiamo spiegato in Apocalisse Aliena. Sugli attaccati abbiamo dato qui degli indizi.