09 maggio 2015

Profezie confermate, ancora: la Bomba ambientale russa


Caro Diario,
Mentre i preparativi di guerra sono all'ordine del giorno le conferme della sequenza profetica si sprecano. Le "flotte che si fronteggiano nel mediterraneo" si stanno schierando mentre parliamo.
Per ultimo il Cremlino ha lanciato un  segnale indiretto agli occidentali: la guerra sará devastante.
Konstantin Sivkov, Presidente dell’Accademia dei Problemi di Geopolitica, ha scritto:
 Una versione alternativa sarebbe scatenare un gigantesco tsunami. L’idea appartiene a Andrej Sakharov. La sua idea era far esplodere alcune bombe in punti definiti lungo le faglie di Atlantico e Pacifico (circa 3-4 per ognuna) alla profondità di 1,5-2 chilometri. Questo, secondo i calcoli di Sacharov e altri scienziati, produrrebbe un’onda da 400-500 metri sulle coste degli Stati Uniti. Frantumando e sopprimendo le coste, spazzerebbe via tutto fino a oltre 500 chilometri. Se le esplosioni avvengono presso i punti dei fondali oceanici in cui la crosta terrestre è più sottile, la crosta potrebbe essere distrutta e il magma venire a contatto con l’acqua amplificando l’intensità dell’esplosione. In tal caso, l’altezza dello tsunami supererebbe gli 1,5 km e la zona di distruzione si estenderebbe ad oltre 1500 chilometri dalla riva e sarebbe un’arma molto “pulita”, non ci sarebbe l’inverno nucleare e gigantesche nubi di polvere non si formerebbero, e il vapore acqueo cadrebbe sulla terra vicino al punto dell’esplosione, cioè sul territorio degli Stati Uniti, con orribili piogge radioattive.
Fatzascienza? il profeta Irlmeier lo aveva chiaramente visualizzato 60 anni or sono.
Ich seh's ganz deutlich!

Un aereo solitario russo che lancia qualcosa al largo della costa inglese.
Nel Mare del Nord, si scatena  un enorme Tsunami. I Paesi Bassi, Amburgo, il sud dell'Inghilterra, tra cui Londra vanno sottacqua. la Scozia diventa un'isola.
Ne avevamo parlato in questo articolo.