07 agosto 2010

l'Evento parte III: 3 giorni di buio - capitolo 2

Siamo come nani sulle spalle di giganti,
così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane,
non certo per l'altezza del nostro corpo,
ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti.
Bernardo di Chartres 
Caro diario,
eccoci al secondo capitolo del nostro excursus sull'Evento e i 3 giorni di buio chi non lo avesse fatto dovrebbe iniziare dal capitolo 1 . C'eravamo fermati con l'apparizione di creature  inquietanti durante i 3 giorni. Fatto riportato da fonti completamente slegate fra di loro come gli Aztechi e i profeti cristiani. Abbiamo anche scoperto come gli Aztechi avessero perso  la conoscenza esatta degli eventi collegati alla fine di un calendario. Invece sembra che i Maya antichi conservassero questa sapienza. Quindi cosa dicevano loro esattamente?


Come molti lettori sapranno, gli europei non furono mai particolarmente rispettosi delle culture che trovavano intorno al mondo. Ma gli spagnoli furono i peggiori di tutti. Durante la Conquista in alcune parti del Sud America la popolazione caló del 90% (novanta per cento!) nel giro di pochi anni. Questo era dovuto a diversi fattori:
"The first  was the food supply... The second factor was disease. ...A third factor, which strongly intensified the effect of the other two, was the social and physical disruption visited upon the Indian. He was driven from his home by the thousands, starved, beaten, raped, and murdered with impunity. He was not only given no assistance in the struggle against foreign diseases, but was prevented from adopting even the most elementary measures to secure his food, clothing, and shelter. The utter devastation caused by the white man was literally incredible, and not until the population figures are examined does the extent of the havoc become evident.
Lo sterminio fu compiuto in nome del Dio cristiano che, secondo i suoi seguaci dell'epoca, dualisticamente non ammetteva che la  presenza Sua o quella del Diavolo. Le popolazioni furono sterminate e i loro testi furono dati alle fiamme. Il lungo Conto Mesoamericano si salvó nel Codice di Dresda, ma il suo significato era perso per sempre. O almeno fino al 2004, quando fu decifrato, da Sven  Gronemeyer, il monumento di Tortuguero. Qui si trova  un riferimento diretto alla conclusione del Lungo conto.
ecco cosa dice:
Tzuhtz-(a) j-OOM u (y)-uxlajuun Pik
(Ta) Ajaw UX Chan (-te ') Uniiw.
UHT-OOM?
Y-em (al)? ta K'uh Yookte Bolon '?.
"(quando) Il tredicesimo 'Bak'tun" sarà finito
(in) Quattro Ajaw, la terza delle Uniiw (K'ank'in).
tenebra ? si verificherà.
(Sarà) la discesa (?) Dei Nove Passi sull'albero".
il testo parla alla fine del 13 Baktun che avverrá nel famigerato 2012. L'evento previsto viene descritto vagamente. La traduzione é incompleta a causa di danni ai glifi. Da ció che si capisce alla fine del tredicesimo Baktun vi sono tenebre accompagnate dalla discesa dell'entitá Yokte Bolon.

Chi è Bolon-Yokte? il suo nome racchiude un Mistero.
Bolon Yokte di solito è tradotto col  significato di Bolon (nove) y-(plurale) ok (piede)-te (albero). Sarebbe secondo Edmonson "Dio con Nove Piedi" ; altri dicono "Dio dei Nove passi" o il Dio dei Passi Numerosi, in quanto Bolon, che significa "nove" è spesso usato come "molti".  Talvolta é indicato come K'u B'olon Yookte ', o B'olon Okte' K'uh, dove K'uh significa "divinità". Da altre parti è chiamato Ah Bolon Yocte dei "Nove Sentieri", in particolare nei libri di Chilam Balam successivi alla conquista . Ulteriori traduzioni del nome sono "Dio dei nove Passaggi",  e perfino "Albero dal Piede di Giaguaro", perché la parola Bolon o Balan (nove) è stata utilizzato dai Maya come un gioco di parole per Balam (Giaguaro).
la posizione corretta dei Bolon Yokte sull'Albero della Vita
Insomma come lo traduciamo questo Bolon Yokte? 
Il diario propone di chiamarlo  Nove Passi sull'Albero.

"I Nove passi sull'albero" sono associati ai tempi di transizione pericolosi, ai disordini sociali, alle eclissi e a calamità naturali come I terremoti. Si manifestano alla fine dei Baktuns. Hanno assistito alla nascita del Sole  corrente e saranno presenti alla gestazione del prossimo. Usiamo il termine gestazione e parto consapevolmente.
 Jenkins trovó nelle iscrizioni maya costanti riferimenti alla fine del Lungo Conto come se fosse un evento di nascita, in cui il Sole rinascesse dal canale del parto della Grande Madre. I Maya sapevano dove  era localizzato, nel cielo, questo canale. Avevano un glifo che lo rappresentava, il Hunab Ku. Hunab Ku era per i Maya la rappresentazione fisica del  Creatore originario. I loro calendari e la loro cosmologia  erano basati sulla sua influenza e ubicazione. I Maya  pensavano  fosse di estrema importanza vito che il futuro dell'umanità dipendeva in ultima istanza da ciò che accade lì. Ma  dove é "li"? Parliamo del centro della nostra Galassia, la Via Lattea. Come i lettori del diario ricorderanno, al centro della galassia vi é un gigantesco buco nero. Per i Maya questo punto rappresentava molte cose fra cui ...
...era  il grembo materno che dá costantemente vita a nuove stelle e ha dato origine al nostro Sole e al pianeta Terra, nonché agli altri pianeti  nel nostro sistema solare...
... era  anche la coscienza che ha organizzato tutta la materia a partire da un disco turbinante, in stelle, pianeti e sistemi solari....
...era la porta d'accesso per altre galassie...
...era la rappresentazione del calendario solare, l'equilibrio delle forze, la perfezione, la coscienza universale, ma anche la porta per accedere ad altre dimensioni parallele.
Jenkins ha notato che il la fine di questo lungo conto coincide con l'allineamento con Hunab Ku, A suo parere sarebbe questa la porta dimensionale da cui fuoriescono gli Tzitzimitl o il Bolon-Yokte. Torniamo a quest'ultimo(i).
Questa Entitá è stato vista alternativamente come come un dio collettivo o nove individui. In questo ricorda il termine Ebraico Ehloihim.  Anche questi hanno diverse.... identitá come dimostra questo passo commentato da Fenice:

    וַיֹּאמֶר

    אֱלֹהִים אֶל־מֹשֶׁה אֶהְיֶה אֲשֶׁ אֶהְיֶה וַיֹּאמֶר כֹּה תֹאמַר לִבְנֵי

    יִשְׂרָאֵל אֶהְיֶה שְׁלָחַנִי אֲלֵיכֶםוַיֹּאמֶר

    עֹוד אֱלֹהִים אֶל־מֹשֶׁה כֹּה־תֹאמַר

    אֶל־בְּנֵי יִשְׂרָאֵל יְהוָה אֱלֹהֵי

    אֲבֹתֵיכֶם אֱלֹהֵי אַבְרָהָם אֱלֹהֵי

    יִצְחָק וֵאלֹהֵי יַעֲקֹב שְׁלָחַנִי

    אֲלֵיכֶם זֶה־שְּׁמִי לְעֹלָם וְזֶה

    זִכְרִי לְדֹר דֹּר׃

    gli Elohim dissero a Mosè: «Io sono colui che sará (EHIHאֶהְיֶה)».
    Poi dissero: «Dirai così ai figli d'Israele (Ai sacerdoti, gli iniziati NdF):
    "EHIH mi ha mandato da voi"». Gli Elohim dissero ancora a Mosè: «Dirai così ai figli d'Israele (tutti
gli altri NdF):
    "ADONAI, il Dio dei vostri padri, il Dio d'Abraamo, il Dio d'Isacco e il Dio di Giacobbe mi ha mandato da voi". Tale è il mio nome in eterno; così sarò invocato di generazione in generazione.



    [Ex 3:14]


 Abbiamo accennato sopra ai libri di Chilam Balan. Quando furono scritti, i Maya avevano giá dimenticato il loro sapere originale, ma qualcosa era rimasto. Ecco un passo che parla del buio e del ritorno degli dei:
"... Negli ultimi giorni di sventura, negli ultimi giorni che legano il fascio di tredici katuns nel 4° Ahau, allora la fine del Sole arriverá ... io tramando a voi le parole dei veri dèi, per quando arriveranno. "
(Tizimin p.16).
L'interpretazione del monumento di Tonguero é confermata: anche 500 anni fa i Maya si aspettavano che la fine del Calendario coincidesse con l'apparizioni di entitá non umane.Curioso come, molto piú recentemente , nel 2007, la "Madonna" dica la stessa cosa:
Gli angeli del Signore staranno in mezzo a voi per guidarvi.
messaggi di Anguera

Ma il Chilam Balan ci riserva altre sorprese. Poco prima del passo precedente troviamo che:
"I Nove sorgeranno nel dolore, ahimè ... E quando sopra  il mare scuro sarò innalzato in un calice di fuoco, a quella generazione arriverà il giorno di frutta appassita.[...] Il volto del sole si spegnerá a causa della grande tempesta .... alla fine il Baktun 13 verrá veleggiando (?) .... E il Dio verrà a visitare I suoi piccoli."
(Tizimin p.15-16)
 Vi é un Dio (singolare) ma contemporaneamente si parla di Nove entitá. Chi sono questi Nove che sorgeranno?  vi sono nove deitá nel panteon dei Maya: erano chiamati i Signori del Tempo o Bolontiku. il Bolon Yokte e i Bolon Ti Ku sono due aspetti della stessa cosa. Il primo é la visione dell'Uno sull'Albero, il secondo é la sua rappresentazione individuale.
La piramide di Tikal ha nove gradoni o livelli.
La città di Tikal, situata nella giungla remote del nord del Guatemala, era (ed è) la capitale  sacra dei Bolontiku. Qui si trova una famosa piramide a nove Gradoni e un tempio per ognuno di loro:
i Bolontiku infatti sono cinque maschi e quattro femmine. Quattro coppie e un Solitario. Esattamente come le figure della Pesedjet di On.

L'ultima volta che camminavano con noi

l'enneade di Eliopoli, comparare con lo schema di sopra del Bolon Yokte
Pesedjet veniva tradotto dai Greci come Enneade, mentre On é Eliopoli nella stessa lingua.
Eusebio (265-340 dC) , citando Manetone, un sacerdote Eliopolitano del terzo secolo prima di cristo, scrive che la storia egiziana comincia con il regno degli Dei dell'Enneade.
'Essi (gli Dei dell'enneade NdF) furono i primi a dominare l'Egitto. La regalità passò da uno all'altro (degli Dei dell'enneade) in successione ininterrotta ... attraverso 13.900 anni ... dopo le Divinità, i Semidei regnarono per 1255 anni;
Dopo di questi un'altra linea regale (di semidei NdF) detenne il dominio 1817 anni;
Successivamente trenta re aggiuntivi (sempre semidei) , che regnarono per 1790 anni,
poi dieci re (ancora semidei NdF) per 350 anni.
A loro seguirono coloro soggetti alla regola degli Spiriti dei Morti (umani NdF) ... per 5813 anni ... ' solo allora  inizia il regno dei re mortali.
    Si tratta di un totale di 24.925 anni. A Diodoro, storico greco, fu detto nel 60 AC dai sacerdoti egiziani che
'in principio gli Dei governarono l'Egitto per un po' meno di 18.000 anni. L'ultimo degli dèi a regnare direttamente fu Horus, il figlio di Iside. ... i Mortali sono stati re del loro paese, si dice, per un meno di 5000 anni ..
Nomi e ruoli dell'Enneade, posizionati nel GiuSTO ordine.

    Facciamo un poco di calcoli con i numeri di Eusebio: se nel terzo secolo Prima di cristo i Re umani regnavano giá da da 5.813 anni significa che l'Enneade inzió il suo regno intorno al 25.200 A.C. Con Diodoro abbiamo 23.000 anni prima del 60 AC e arriviamo “solo” al 22.940 AC. Quando inizia la storia dell'enneide? Con Eusebio arriviamo al 25.200 A.C. circa, con Diodoro al 22.940 AC. Questi calcoli sono chiaramente approssimati. Una data peró fa da mediana alle precedenti ed é il 23.908 AC. Per l'esattezza il 21 Dicembre 23.908 AC il Sole iniziava a sorgere nella costellazione dell'Acquario.
Come di nuovo accadrá durante il solstizio d'inverno 2012.
    la data in cui l'enneade inizió a regnare sull'Egitto é situata un intero giro
    precessionale prima di oggi
    Ovvero in quel giorno sará passato esattamente un Grande anno platonico (25.920 anni) da quando gli "Dei" camminavano sulla terra.

il Mistero del Nove

Nove Dei egiziani e Nove mesoamericani, entrambi collegati alla fine del calendario: Nove é la chiave. Nove è collegato al ciclo precessionale. I "Numeri Precessionali" 77760, 25920, 2160, 72, 108, 216, 432, ... valgono tutti nove nella loro riduzione filosofica.
La riduzione filosofica di un numero si fa sommandone tutti i componenti fino ad arrivare a una scala di riferimento (7+2= 9, 1+0+8=9, etc) .
Diverse scale esistono: 78, 40, 22, 16, 13, 10, etc.
Il ciclo precessionale é ridotto a Nove nella scala piú importante quella primaria. Non occorre essere esoteristi per arrivarci. Cecil Balmond hascritto un intera analisi esclusivamente matematica sulla riduzione filosofica da lui ribattezzata come Codice Sigma.

Nella tradizione cristiana, ci sono nove cori di angeli attorno al trono di Dio: Serafini, Cherubini, Dominazioni, Troni; Principi, Potentati, Virtù, Arcangeli e Angeli. Ma non sono stati i cristiani a concepire questa scala.

Ventiquattro secoli fa, Platone concepí nove sfere intorno alla Terra, che erano le "sfere eteree" della luna,  Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno, quindi la sfera  dello zodiaco e quella fissa oltre di esso. Neppure i greci l'avevano inventata.

Nel libro “dell'uscire verso il Giorno” (comunemente noto come il Libro dei Morti egiziano) sono descritte nove componenti dell'anima umana.
Essi sono il khat, o corpo fisico; il ka, o doppio, che equivale al corpo eterico, il ba, o cuore- anima, equivalente al corpo astrale e simboleggiato da un uccello con una testa umana, l'Akh o Khu, (spirito-anima), che è una BA divinizzata, il Sahu, o corpo spirituale che trasporta l' AKH; il khaibit, o ombra, lo Sekhem, o potere vitale, il ren o il nome; e l'Ab, o cuore. Gli Egiziani conoscevano la scala da vicino, ma l'avevano ereditata anche loro

il numero nove è universalmente associato con il mondo infero, il mondo celeste, stati alterati di coscienza. Il Nove é il numero dell'Equilibrio. Nove é la chiave del mistero.

    La data? 

Quando la Notte piú lunga avrá il numero dei Gusci allora verrá il Lungo Giorno [21.12.12 non fa nove, fa Undici, il numero dei Gusci  NdC]
Fenice
Arriviamo alla data. Ma mano che ci avviciniamo si (stra)parla sempre di piú  del famigerato 21.12.2012. è quello il momento in cui l'Evento si verificherá?
La  risposta di questo diario é un chiaro: no.
Invito tutti i lettori di tenere conto di quanto segue. l'Evento é il culmine di un Processo. Sostenere, per esempio, che una persona raggiunge la maturitá esattamente allo scoccare dei suoi 18 anni non ha senso. Trascurarne la maturitá   per 17 e 364 giorni non é la migliore maniera di gestire il processo.  In particolare la preparazione é qualcosa da non sottovalutare.
Essa richiede sia passi fisici e pratici che passi Spirituali ma Altrettanto pratici.
Ma allora che succede durante il solstizio del 2012?  Naturalmente si conclude un Lungo Conto. Ma secondo i Maya esso é il quinto Sole (Era di Oro dopo le 4 ere degli elementi) di un gruppo di 25.960 anni.  Questo, secondo le informazioni in nostro possesso, é il Terzo di un gruppo chiamato Era della Fenice. L'era della Fenice dura 77760 anni, ovvero tre grandi anni platonici di 25920.
Un calendario, per essere tale, deve misurare qualcosa. Tipicamente un evento celeste come la rotazione della terra intorno al Sole.
Cosa misura il Lungo Conto? Il diario suggerisce che misuri le "orbite" delle P-Brane. Un calendario del genere sarebbe strumento indispensabile per viaggiare fra le dimensioni.   I maya avevano queste conoscenze astronomiche (e dimensionali). Esse non erano state concepite da loro, ma lascito dei viaggiatori dimensionali. Fin qui le culture mesoamericane. Ma che altre conferme abbiamo della data precisa?
Nessuna. Tuttavia abbiamo degli indizi del tempo e del giorno. 
Magari al lettore sará capitato di notare il numero 11:11 su un orologio digitale. Sperimentare una sorta di scarica elettrica al vederlo. Se gli é capitato non é il solo. Vi é un intera letteratura su questa sincronicitá. Secondo le informazioni in nostro possesso 11:11 é un messaggio del "subconscio" che tenta di attirare la nostra attenzione sull'Evento. Lo chiamiamo cosí per amore di comunicazione ma non condividiamo la definizione Freudiana. Quindi vi é un orario: alle 11:11


Abbiamo anche informazioni che riguardano il giorno della settimana:
Il calvario dell'umanità comincerà in un venerdì.
messaggi di Anguera.
Dice la EME di anguera e aggiunge che ...
Un venerdì sarà ricordato nella storia per sempre.
messaggi di Anguera.
Alcuni veggenti sono piú espliciti
"I tre giorni di tenebre saranno di giovedì, venerdì e sabato...tre giorni meno una notte..."
XIX-XX secolo, messaggio
a Maria Giulia Jahenny, Blain in Francia
I Maya  misuravano questo movimento dalla posizione del Sole nel solstizio d' inverno, piuttosto che con l'equinozio di primavera.  
      Quando é che il Solstizio di inverno cadrá di nuovo di venerdí alle 11:11? Abbiamo provato per circa 100 anni prima e dopo il 2012 e non abbiamo trovato nessun altro che rispondesse a queste caratteristiche. Non é una prova deifinitiva, certo, ma una interessante coincidenza no?
      I. Genesi: Nulla accade per Caso
      Codice dell'Ordo Solis

      Preparazione e consigli pratici 

      In breve le istruzioni sono:
    • accendere il fuoco sacro (i cattolici parlano di candela benedetta).
    • perché il fuoco sia sacro deve essere acceso con il "sole precedente" .
    • Stabilire il cerchio di protezione (i cattolici parlano di chiudersi in casa)
    • Pregare (o cantare le formule o mantra).
    • Non dormire
    • Non uscire dal cerchio e non fare entrare nessuno entro il cerchio.
    • Non mangiare cibi aperti
      queste semplici istruzioni sono sempre valide. vediamo un poco piú in dettaglio.

        accendere il fuoco sacro

          Il fuoco sacro é fondamentale durante l'Evento. I cattolici lo hanno tradotto con "candela sacra" ma in origine il senso dell'operazione consisteva nel catturare l'ultimo raggio del Sole morente e con esso accendere un fuoco che bisognava custodire durante tutta la notte. 

      i maya durante l'oscuritá non spegnevano mai i loro fuochi
        Grand Elder Grandfather Cirilo Perez Oxlaj
      Con questo fuoco veniva acceso il Sole Nuovo.Questa operazione non é semplicemente simbolica ma ha una serie di aspetti molto materiali e pratici che non posso elencare qui. Il punto centrale é che l'operazione del Sole non puó essere eseguita da chiunque ma necessita di un "iniziato" per essere portata a termine con successo. Per questo le candele devono essere "benedette". Durante i tre giorni e le tre notti niente si accenderà, niente se non le candele benedette, e solo i bambini innocenti o le anime in stato di grazia sapranno accenderle. Padre Albert Sauvageau (m.1826) Nulla comunque proibisce di allenarsi a praticare la cerimonia e soprattutto di praticarla al Solstizio di Inverno.

       Non é un caso che l'Evento accada durante il Solstizio di inverno, morte e resurrezione del sole. Alla fine del 13° ciclo baktun, secondo la mitologia Maya il Sole sarà rinato  Informarsi sulle cerimonie solstiziali:

        Stabilire il cerchio di protezione (i cattolici parlano di chiudersi in casa)


      Esempio di un cerchio di protezione
         Il cerchio di protezione é da sempre uno strumento usato per stabilire confini fra il "dentro" e il "fuori". Viene preparato usando materiali e simboli appositi e posto tutto intorno al luogo che si vuole proteggere. Tipicamente basta tracciarlo sul terreno. Un cerchio di protezione puó fungere anche da "cancello dimensionale" con altre realtá quindi favorire l'ingresso anzicché impedirlo. Se le frasi precedenti vi fanno pensare alla teurgia é perché é esattamente quella la branca che si occupa tradizionalmente del trattare con le EME.

        Pregare (o cantare le formule o mantra)

        Il mantra é un suono specifico che serve a rimanere concentrati e/o a evocare un certo principio. Nel caso dell'Evento un Mantra é utile per rimanere positivi e attaccati a principi luminosi e non farsi sopraffare dalla paura.

      Arriverà un gigante che renderà pazzi molti uomini.
      messaggi di Anguera.  
      è stato constatato in diversi studi che un paziente schizofrenico, lasciato a se stesso dopo una fase acuta rientra nel mondo reale con una percezione accresciuta della realtá. Nelle societá tradizionali sono costoro che successivamente divengono gli Sciamani. La percezione della realtá materialistica sará distrutta durante l'evento. Coloro che sono totalmente identificati con una percezione materialistica della realtá avranno difficoltá ad accettare uno stadio di simil schizofrenia e si potranno trovare a ritirarsi per non piú tornare indietro. Il processo che avverrà durante l'Evento é chiamato in Psicanalisi Metanoia.
      Bisognerà pregare e meditare e dovremo istituire dei turni: mentre qualcuno dorme altri dovranno rimanere svegli pregando e meditando, chi recitando il Padre Nostro e chi cantando i mantra della propria religione.
      Tuttavia questo non puó essere fatto "all'ultimo momento" . Di qui l'invito del Diario a trovare una sistemazione di vita nella quale dedicare piú tempo ed energie possibili alla propria spiritualità. O per dirla con le parole della EME che appare in Brasile:
      Io voglio condurvi ad un alto grado di santità.
      messaggi di Anguera.  

        Non dormire

      dormire é possibile se si riesce a praticare il sonno breve. In sostanza non bisogna sprofondare NEL SONNO PROFONDO. Vi sono tecniche specifiche.

        Non uscire dal cerchio e non fare entrare nessuno entro il cerchio.

      L'aria sarà infestata da demoni che appariranno sotto ogni specie di orribili forme...
      XIX secolo, profezia della Beata Anna Maria Taigi, Siena

        La più grande tentazione che avremo sarà dovuta al diavolo che imiterà la voce dei nostri cari. Mi disse: «Vi prego non prestategli ascolto perché quelli non sono i vostri cari; sono i demoni che cercano di attirarvi fuori di casa»...

      11 settembre 1987, resoconto scritto da Fra’ David Lopez sulle rivelazioni della Madonna da lui ricevute a Medjugorje

        Non mangiare cibi aperti

      Chi respira la polvere viene un crampo e muore. Tutte le acque aperte e tutti gli alimenti aperti che non sono sigillati in scatole saranno tossici Dopo 72 ore tutto è finito.
      Alois Irlmeier

Conclusione

Cosa ci aspetta dopo?
In questo articolo abbiamo descritto come i Maya pensassero che l'entitá Bolon Yokte K'u sarebbe discesa , presumibilmente da un'altra dimensione, sulla terra. Abbiamo sottolineato le somiglianze fra Bolon Yokte K'u, Blon Ti Ku e Enneade Eliopolitana. Di quest'ultima abbiamo presentato le testimonianze storiche del fatto che fossero fisicamente presenti a partire da 26.000 anni fa. Abbiamo fatto notare come queste entitá siano tutte legate al Numero Nove, all'Albero della Vita nonché alla fine del calendario precessionale. Abbiamo fatto alcune riflessioni sulla data dell'Evento che a nostro parere é collegato alla fine del Lungo Conto ma non per questo dipendente da esso. Abbiamo dato una serie di consigli pratici su come comportarsi durante l'Evento, sottolineando che solo con una adeguata preparazione sará possibile seguirli (mai provato a cantare un Mantra per otto ore di seguito?).

Molte questioni rimangono aperte: che senso ha tutto questo? moriremo tutti? é la fine del mondo?
e... soprattutto cosa succede dopo???
a queste domande proveremo a rispondere nel prossimo articolo, il penultimo di questo blog.

PS
non bisognerebbe sottovalutare i corvi, Nemo

Commenti (87)

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Davvero un articolo illuminante.
Si vede un grande sforzo in questo lavoro e immagino quanto sia complicato mettere in luce quanto tutte queste informazioni siano straordinariamente coerenti (vedi il discorso delle 11:11, per dirne uno).
Anche il vedere una connessione con le culture mesoamericane sotto questi aspetti non è cosa da poco: in genere ci sono un sacco di 'sentito dire' e poca sostanza.
Personalmente ritengo che in molti stiano sentendo l'avvicinarsi dell'Evento: quanti saranno pronti ad accettarla? Quanti agiranno e quanti stanno già provando a dimenticare tutto secondo il paradigma 'occhio non vede, cuore non duole'? Questo è forse l'aspetto più terrificante dell'Evento.
anche il 666 fa nove... e comunque il nove chiamato anche il numero di Adamo indica l'uomo evoluto cioe' che ha fatto il passo evolutivo.. cmq condivido il cercare le risposte nei miti!! un abbraccio.
Forse ho capito male ma come si fa a parlare di un orario (le 11 e 11) quando sulla terra ci saran orari tutti diversi?
10 risposta · attivo 763 settimane fa
mi capita spesso di vedere l'ora uguale ai minuti, tipo 17:17 o 23:23, ma 11:11 con la scossa non ricordo.
Su cassiopaea.org si legge dell'arrivo dell'onda cavalcata da entità aliene che pare vogliano sfruttare questo momento particolare.
Il 21-12-12 può anche essere inteso come data precisa. Nel solstizio di inverno avvenivano i riti di iniziazione, era il girono dell'anno più propizio, poiché i raggi solari sono più bassi quelli spirituali aumentano e dunque si può sfruttare questa onda di spiritualità.
Io ho avuto un risveglio il giorno di Natale, durato però solo un giorno. Sapevo che era difficile il risveglio, ma non che era difficile restare svegli, ora ha un senso l'ammonimento di Gesù agli apostoli.
Ho anche la mania di tenerer le porte chiuse quando dormo è una specie di cerchio magico per tenere fuori cose sgradevoli dell'inconscio, ma sono cose che vanno conosciute e superate.
Alla gente comune, nei giorni di buio, farà bene stare in casa nel cerchio magico. Ma a qualcuno toccherà confrontarsi e affrontare questi demoni, poiché stando a ciò che dice il Bhudda, Gli Dei, (come i demoni), sono illusioni che vanno superate e sottomesse.
Prima una richiesta di chiarimenti: ma il buio è derivato dal pulvoscolo di polvere innalzatosi a seguito dell'impatto del meteorite oppure per qualche sorta di interazione gravitoni-fotoni?? Un po di critiche alle metodologie da applicarsi: il cerchio di candele funziona su un piano laterale ai fini di "protezione", nel senso che non è una cappa... intendevi forse l'effetto placebo derivante dalla presenza della luce? E' forse da intendersi che durante l'interazione tre le P-brane il raggio di azione fotonica è estremamente limitato e per questo motivo la luce scompare sulle lunghe distanze? continua
Saluti
Markus
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Si diceva che tutto ciò sarebbe comunque successivo alla presunta "invasione russa" del centro europa... ma non credi che comunque, a seguito di tale evento e a maggior ragione delle ragioni di collasso sistemico interno che tale evento ha richiesto già non ci troveremmo in una situazione totalmente destabilizzata dal punto di vista socio-economico che sarà alquanto difficile anche pensare di poter mettere in pratica tali accorgimenti (fermo restando l'essersi organizzati da qualche parte in una resilient community lontano dagli eventi bellici). Inoltre, visto che il collasso sistemico precedente a tale evento porterà per forza di cose ad uno sfaldamento del sistema di trasmissione dei beni primari, sarà effettivamente molto difficile non solo trovare un posto sicuro ma anche cibo e candele (?!)... continua
Markus
2 risposta · attivo 763 settimane fa
andiamo avanti... un evento di tale portata credo che porterebbe nell'immediato un autentico collasso psicotico di gruppo dal quale solo una sparuta quantità di persone riusciranno a sopravvivere - effettivamente citi la metanoia di Junghiana memoria. Mi vengono in mente gli esperimenti di Aldous Huxley e qui potrei avanzare una ipotesi... ma non è che i presunti demoni durante i tre giorni di buio non sarebbero altro che proiezioni mentali dovuti all'alterazione fisica dello status quo biofisico neurotico del cervello per effetto dell'interazione tra le P-brane????
Markus
1 risposta · attivo 763 settimane fa
In tale caso crollerebbe l'intero castello teorico legato al concetto di EME. Le EME effetivamente non sussistono ma sono percepite come reali a causa di uno stravolgimento delle funzionalità della mente. Effettivamente, l'uso di sostanze psicotrope può avere come effetti collaterali l'immaginazione e/o percezione di "cose" che nella realtà non esistono. E' un dato di fatto che anche se fosse vero la presunta ciclicità cosmica che porterebbe all'interazione tra P-brane, non è detto che esso debba essere collegato all'esistenza di cosidette EME. Nel senso che i due fatti non sono linearmente connessi tra di loro e che è plausibile che uno non abbaia bisogno dell'altro.
1 risposta · attivo 763 settimane fa
premessa, scrivo tanti post separti perchè il programma mi impedisce di scrivere oltre un certo numero di righe.
Tornando a noi, Corvo, non ho capito bene se tu vivi in Sicilia oppure in Germania. Nel secondo caso, non credi che - in base alle tue teorie - tu stia vivendo in un posto non molto sicuro per quanto potrebbe accadere a sentire le svariate timelines possibili?? Detto questo e chiudo... credo fermamente che nel caso ciò che dici si avverrasse (l'evento e il prequel ad esso), non credo che l'umanità abbia alcuna chance di sopravvivere. Potrebbe farcela qualche sparuta community ma forse anche esse crollerebbero nel volgere di poche settimane. Ho come l'impressione che ciò che ci aspetta dopo sarà qualche sorta di teoria Juche esoterica messa in pratica con il metodo enforced, ma non so come verrà presa.
saluti
Markus
3 risposta · attivo 763 settimane fa
Markus,
il problema a mio avviso e' di semplice soluzione, basta solo cercare di capire cosa e' la realta'.

tutto cio' che chiamiamo realta' non sono altro che pensieri, solo pensieri generati da noi stessi, noi generiamo ma anche siamo i nostri pensieri.

PENSO di vedere
PENSO di sentire
PENSO di toccare....
ecc.

sono io osservatore che ho la percezione, questa non mi arriva da fuori anche la la percezione che arriva dal "corpo" si puo' smontare facilmente con qualche piccolo esempio.
noi pensiamo di essere il nostro corpo solo perche' sul nostro corpo abbiamo piu' potere di controllo (per esempio di movimento), non pensiamo di essere una mela perche' sulla mela abbiamo quasi nessun potere di controllo.
in realta' non si puo' definire cosa sia il nostro corpo, dove comincia e dove finisce poiche' sempre nuovi componenti (cibo e acqua) arrivano dall'esterno e sempre vecchie parti (cellule morte, ecc) se ne vanno fuori.
quando mangio una mela (ma anche bevo un bicchier d'acqua) io non penso di essere quella mela, eppure poi le parti di quella mela diventano il mio corpo. cosa le ha fatte diventare parte di me? o lo erano gia' prima? quando la mela diventa me? a questo bisogna saper rispondere se si pretende di credere di avere un corpo.

in realta' io sono (creo) tutto cio' che c'e' ma ho la capacita' di controllo solo su una parte di questa creazione.

questo e' il punto fondamentale, ognuno di noi e' Dio nel suo insieme (uno) con la specializzazione di creatori del nostro piccolo intorno e ognuno di noi vive l'illusione di non far parte dell'uno.

questo gia' dovrebbe far sparire in noi la paura della morte poiche', creando noi stessi la vita, questa (incluso l'asteroide) ha bisogno di noi per vivere.
quindi non si muore ma si evolve, il come lo decidiamo noi tra la varieta' di scelte che la vita (l'uno) ci porge. una vale l'altra, dipende da ognuno di noi cosa ama fare e la guida alla creazione di una vita piuttosto che un'altra e' proprio l'amore. l'amore guida alla creazione dei pensieri che, essendo appunto pensieri, hanno una capacita' di mutazione spaventosa, in un attimo tutto puo' cambiare, basta solo capire come funzionano i pensieri.
3 risposta · attivo 763 settimane fa
E'un bel problema.
Ma come pensate di spiegare queste cose,che evidentemente non sono ne di facile comprensione ne tantomeno di facile accettazione, ai vostri cari,parenti o amici che siano?
Perchè è chiaro che se dopo aver sentito tutto ciò che Corvo ha da dire si decide di crederci,per istinto o perchè nei prossimi tempi noi si sarà testimoni diretti o indiretti di grossi eventi anticipatori(crolli sistemici o eventi paranormali)come potremo restare in silenzio?
Io che faccio parte di una famiglia molto numerosa e molto cattolica a cui sono legatissimo non so letteralmente da che parte potrei iniziare a fare una cosa del genere.
Come si può dire a delle persone(che per tutta la vita hanno creduto fermamente in certe cose) che nelle ore decisive è utile recitare il Padre Nostro dopo che a queste hai parlato di Enneade,mondi cabalistici e alberi della vita?
Me lo sono chiesto tante volte in questi mesi e sono giunto alla conclusione che senza appunto un qualche grosso evento paranormale anticipatore che faccia da apripista non avrei la benchèminima speranza di aprire ai miei cari queste cose senza passare per un totale imbenzinato.
Cosa che mi metterebbe decisamente in difficoltà.
Questo è anche uno dei motivi che mi ha spinto a domandare a Corvo nel post precedente se lui fosse un corvo solitario o ce ne fossero altri come lui impegnati a diffondere queste cose,sapere che non è solo un solitario che ha deciso di venire allo scoperto darebbe un minimo di conforto(e coraggio).
Per ora ho deciso che non farò nulla,non senza qualche decisa conferma di ciò che Corvo ha esposto(con generosità) in questo spazio.

Jerry
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
beh Jerry, la EME di Anguera dice che
Il grande segno sarà visto da tutti. Una grande croce illuminerà il cielo e tutti gli occhi vedranno. Sarà una grande occasione per tutti di pentirsi e ritornare al Dio di salvezza e di pace.
Magari aiuterá i tuoi parenti.
Io credo che fino all'ultimo secondo vi saranno spiegazioni alternative molto piú comode da affrontare.
Anche se succedesse un evento stravolgente potrebbe essere valida la teoria di Markus che siamo in uno stadio di follia di massa.
Come si fa a parlare con la gente?
Soprattutto con quelli che ami?
Nessuno é profeta in patria.
e su questi temi ognuno deve prendere la responsabilità del suo destino.
A meno che essa non vi sia stata affidata: per esempio nel caso dei bambini.
Intravedo anche una sorta di trappola di auto assolvimento in questo ragionamento.
"Siccome non posso convincere la Zia Peppina non posso fare nulla"
Credo che il convincimento si ottenga con i fatti non con le parole.
Se volete aiutare la Zia peppina aiutate in primis voi stessi.
trova un posto sereno per il prossimo periodo, pratica una via spirituale, mantieni il corpo e la mente sana.
Affronta la paura oggi, perché allora sará troppo tardi.
magari la zia Peppina vedendoti dirá: "lo voglio fare anche io".
non avete idea di quante e quante volte mi è capitato di vedere l'11:11 in quest'ultimo anno...
più precisamente la cosa è iniziata verso la fine del marzo 2009 e perdura tutt'ora...
la cosa incredibile è che non c'è niente di casuale in tutto questo... lo capito dopo un po' di tempo...
c'è un qualche motivo fisico per il quale il mio cervello si accorge che quel determinato momento sono le 11:11...
...la stessa cosa mi succede da quel periodo con altre combinazioni di numeri... tanto per citarne qualcuna: 22:22 14:44 21:21
...sicuramente su tutti distinguo nettamente la ricorrenza e l'importanza di numeri come l'11, il 21, il 144 o 1444 (mi si ripresenta abbastanza spesso)... e tutti i numeri maestri come 22, 33, 44, 55 (oltre all'11)...

...vi assicuro che non avevo letto niente sul tema prima che iniziasse a manifestarsi in me questo fenomeno...

la cosa curiosa è che lo scorso anno la comparsa dell'11:11 è stata accompagnata in alcuni giorni di aprile da altri fenomeni incredibili che mi hanno lasciato molto sorpreso...
ciò mi aveva dato ancor più conferma del fatto che non sia una casualità vedere continuamente queste combinazioni particolari...

non può essere frutto del caso questa cosa... sento che c'è una spiegazione fisica in tutto questo...
il mio cervello non può essere così fortunato nell'azzeccare così tante volte gli stessi numeri per un lungo periodo di tempo...
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Sulle conseguenze del mancato sonno.
72 ore senza sonno possono essere alquanto pericolose. Esperienza diretta mi ha fatto essere in presenza di un collasso psicotico temporaneo diagnosticato ad una persona che era stato ben 7 giorni con una media di 2 ore di sonno a notte e contemporanea assunzione di sostanze psicotrope sintetiche. A distanza di mesi il giovane ancora non si era ripreso. Tentare di stare svegli oltre le 36 ore diventa alquanto difficile. Per esperienza personale oltre le 36 ore vi sono allucinazioni autoindotte, ciò significa che -secondo le teorie corvidi - solo una adeguata preparazione e adeguato supporto può eventualmente funzionare.
Ipotesi sull'importanza della necessità di non dormire.
In base ad alcuni articoli scritti in precedenza dal corvo (sulla ghiandola pineale ecc.), è plausibile che durante l'interazione tra P-brane, gli effetti fisici della modifica di alcune leggi fondamentali (vedasi interazione fotoni-gravitoni) vada ad interagire con le funzioni di base del cervello stesso. Con questo, si può affermare che nel caso si sprofondi nel sonno profondo, la naturale conseguenza potrebbe essere una successiva catatonia e coma indotto e nel caso di risveglio da parte di terzi all'inizio del "sonno pesante" lo scatenarsi di una schizofrenia acuta e/o collasso psicotico temporaneo. In tale eventualità, verrebbe messo a rischio l'incolumità della gente circostante...
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Il rischio implicito dall'induzione di un collasso psicotico temporaneo, dettato sia dalla mancanza di sonno pregresso che dall'interazione delle P-brane, può essere un problema di particolare ed emotivamente parlando suscettibilità. Ciò per via del fatto che presumendo che durante i tre giorni di buio si siano aggregati uno stretto nucleo di persone con legami affettivi tra loro, nel malaugurato caso che un membro del gruppo si addormentasse oltre il livello di sonno leggero, l'eventuale risveglio indotto potrebbe essere "pericoloso" per il resto del gruppo. Il che ci porta nel campo del cinismo emozionale, lasciarlo continuare a dormire potrebbe causare catatonia, risvegliarlo scompiglio e violenza. E' stato valutata tale eventualità e senza menzionare le inevitabili conseguenze a livello di tenuta del gruppo stesso durante le 72 ore...
1 risposta · attivo 763 settimane fa
Detto tutto ciò, è ovvio che chiunque prenda seriamente in considerazione tale eventualità corvide, deve entrare nell'ordine delle idee che solo una profonda preparazione spirituale e fisica di tutto il gruppo può ottenere successo. Ciò di per se significa abbandonare già da ora l'attuale vita che si conduce in quanto possiamo tranquillamente dire che è già tardi per chiunque non abbia di per se una solida base di partenza psico-fisica. Organizzarla ora è come avventurarsi nella scalata del K2 con un gruppo di amici del bar (metafora ironica), non v'è nessuna possibilità di riuscita se non nel caso che il bar non fosse un club di alpinisti di certa esperienza.
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Il corvo alla fine ci ha posto di fronte ad una scelta che è una non-scelta, nel senso che affinchè si possa avere un minimo di sopravvivenza bisognerebbe accettare in modo dogmatico ciò che viene predetto. Fare una scelta di fede e questo mi porta in un altro campo di valenza etica. Per quale motivo bisognerebbe fare una atto di fede nei confronti di una teoria spirituale "nuovissima" e non avvalerci di teorie spirituali "consolidate" quali una delle tante religioni "storiche". E' ovvio che sarebbe alquanto più lineare lasciare tutto e -diciamo- trasferirsi in un eremo di frati lontano da tutti e tutto...
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Il corvo ha una sua tattica e strategia, presumo che si stia trasferendo in una piccola località abbarbicata tra le montagne del Canada abbastanza lontano dal confine statunitense (ho indovinato?) armi e bagagli, presumibilmente con altre persone già edotte a tale plausibile ed affascinante teoria e certamente con una adeguata preparazione temporale e finanziaria. Ciò, per la maggior parte dei lettori del blog può essere assolutamente una strada non percorribile. Per fattori oggettivi e di tempo. Una resilient community non si improvvisa e l'eventuale collasso sistemico alle porte è troppo vicino nel tempo. Ci sono solo piani B di scarso valore come opzioni e più che altro solo per contrastare l'eventuale collasso sistemico socio-economico...
1 risposta · attivo meno di un minuto fa
Il corvo non deve convincere nessuno. I fatti sono che gli eventuali tre giorni di buio sono solo l'evento finale, ma con ogni probabilità non tutti riusciranno ad arrivarci sereni a causa dell'ineluttabile decorso degli eventi che potrebbero abbattersi su di noi e sul quale abbiamo quasi nessuna incidenza per quanto possano essere potenti le nostre singole leve di potere a livello della società. Afferma Dmitri Orlov che l'alternativa a questo precipitare degli eventi è "non fare nulla" ovvero organizzarsi al di fuori della società organizzata. Ciò più che altro per istinto di autoconservazione. Altri dicono che la consapevolezza dell'essere arrivati alla fine non la si percepisce se non quando la fine l'abbiamo dietro le spalle. Può anche darsi che ci sia un sussulto collettivo ma non darei molta speranza a tale evento in quanto - per fare una citazione - il sonno della ragione genera mostri, e la nostra società è il mostro che abbiamo creato durante il sonno...
Infine, per concludere. Cinicamente penso che tutto quanto ciò che il corvo ha evocato rappresenta in ultima analisi la teorica ultima goccia. Non vorrei che per enfatizzare quest'ultima fantomatica goccia si perdesse di vista tutto ciò che la precede e che - a mio modesto avviso - può essere ben più pericoloso e destabilizzante anche se forse è quello che potrebbe dare uno scossone alla nostra morente società (nel senso etico della parola) e magari dare impulso a qualcosa che punti oltre il breve termine.
Saluti
Markus
quindi Ennio Doris si era già portato avanti col lavoro ?
"Perché si verifichi una simile degenerazione occorrono determinate condizioni, è necessario la concentrazione di masse urbane industrializzate, e quindi occupate in una attività univoca, recise dalle loro radici, che abbiano perduto ogni sano istinto, persino quello dell'autoconservazione.... una volta distaccato dalle radici nutritive dei propri istinti, l'uomo diviene un fantoccio in balia di tutti i venti, allora non è null'altro che un animale malato, demoralizzato e degenerato, e può ritrovare la salute solo tramite una catastrofe" C.G. Jung 10**
Corvo,
queste sono le parole di un amico che apprezza quello che fai.
va tutto bene in quello che hai scritto, c'e' solo una cosa da puntualizzare:

tutto la vita e' solo dentro di noi ed e' fatta unicamente di pensieri, noi siamo dio.

non c'e' niente da cui scappare perche' tutto e' creato da noi, non puo' morire chi crea la vita, quindi niente paura.
godi il momento perche' e' magico, semplicemente seguendo il cuore, non ci sono limiti, non ci sono regole. i limiti e le regole sono anch'essi creati e possono cambiare in un istante.

ogni posto che sceglierai andra' bene poiche' sara' sempre solo dentro di te, creato da te perche' tu sei dio.
e' un viaggio principalmente solitario, la compagnia verra' dopo, quando la consapevolezza arrivera' al livello necessario per fare il salto, a questo livello bisogna aver gia' sperimentato da un po' le capacita' di creazione di "essere dio". non e' piu' la vita comune, e' tutta un'altra cosa, lo so per certo...
a questo livello non esiste la paura, semplicemente si crea guidati dall'amore, non esiste guerriero poiche' non esiste lotta.

a questo punto vai e scopri chi sei... senza limiti

buona fortuna.

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