Caro Diario, 
pubblichiamo un importante articolo a cura di Cesare Corda uscito su SakerItalia.it. In un momento di stupidita' generale un poco di geopolitica fa bene alla salute. Chiaramente l'aspetto Ontopolitico manca, eppure la proposta che il "Populismo" si debba alleare con i Russi, che la rivolta dei gilet gialli, prima o poi invochi i Russi come salvatori viene formulata chiaramente. Sono eventi che abbiamo previsto da quasi un decennio e che diventato piu' reali ogni giorno che passa.

Il declino del nostro Paese, accentuatosi con l’adozione dell’Euro, ha radici molto lontane nella nostra Storia. Dalle guerre tra Longobardi e Franchi fino al nuovo Governo giallo-verde: considerazioni sulla collocazione geopolitica dell’Italia in Europa e nel Mediterraneo e sui suoi rapporti con vicini spesso poco leali.

Tutto va, tutto torna indietro; eternamente gira la ruota dell’essere. Tutto muore, tutto torna a fiorire, eternamente corre l’anno dell’essere. Tutto crolla, tutto viene di nuovo connesso; eternamente l’essere si costruisce la medesima abitazione. Tutto si diparte, tutto torna a salutarsi; eternamente fedele a se stesso rimane l’anello dell’essere. In ogni attimo comincia l’essere; attorno ad ogni “qui” ruota la sfera del “là”. Il centro è dappertutto. Ricurvo è il sentiero dell’eternità. [1]
l 25 Dicembre 800 d.C., nella Basilica di San Pietro (nota anche come Basilica di Costantino), a Roma, Papa Leone III incoronò Carlo Magno Imperatore del Sacro Romano Impero.
O almeno così ci raccontano.