01 febbraio 2015

Italia: 24 milioni di morti in 10 anni quando collassa la rete elettrica


Caro Diario,
Spesso quando si parla di quanto siano drammatici i problemi che stiamo affrontando si  perde il senso delle cose. 
In caso di collasso della griglia elettrica provocato da un attacco militare il declino della popolazione sarebbe fino al 40% in soli 10 anni. Per descrivere come questo potrebbe avvenire abbiamo pubblicato su scribd il nostro scenario sul Collasso Della Trinacria.


Commenti (10)

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Ciao Corvo, ma quindi l Evento sarebbe il punto in cui la Novella raggiunge il suo massimo, oppure il momento Zero e piu lontano?
Non condividi le possibili Timewave di Civilta scomparse?

p.s Su Apocalisse Aliena, a quale pratiche yogi ti riferivi oltre all astinenza?

Grazie
2 risposta · attivo 530 settimane fa
l'Evento é il momento in cui le luci si spengono... per sempre.
e sue cause sono state spiegate in diversi articoli su questo blog.
Nello scenario qui sopra, gli aspetti non convenzionali non vengono trattati in quanto alla fin fine l'effetto sociale di una caduta della griglia elettrica non cambia di molto.
PS: Viveka discriminazione , Vairagya distacco
Il problema è dare una collocazione temporale all'evento che da il là alle situazioni menzionate. Essere pronti psicologicamente già riduce la fase della disperazione ed avvicina la riorganizzazione.
ciao corvo come dice Andrea quando potrebbe avvenire l'evento è impossibile da prevedere con tempistica favorevole per prepararsi adeguatamente ad affrontare una tale situazione, ma non ti nascondo che da siciliano che sono il solo pensiero mi terrorizza perché ci sarebbe l'anarchia assoluto e sappiamo bene che il genere umano fa cose molto brutte in queste situazioni saremo costretti nostro malgrado ad adeguarci tipo medioevo futuristico e se ci guardiamo in torno potrebbe accadere anche domani un saluto a voi
2 risposta · attivo 530 settimane fa
Salve Peter,
la missione di questo Diario é di spiegare cosa sta per accedere in modo da spingere le persone a prepararsi.Indipendentemente da quanto difficili saranno i tempi che ci attendono possiamo minimizzare gli effetti peggiori pensandoci in tempo.
in definitiva riassumendo, dici le cose che "casualmente " mi sento ripetere (intercalate in tanto altro) da una vita
per oltre vent'anni ho avuto un pantaloncino e un fazzolettone (scout) e mi si ripeteva tra le righe:
" estote parati " (siate pronti)
ed inoltre
"age quod agis" (agisci quando devi agire, nel senso di fai bene ciò che devi fare)
ma anche nella saggezza contadina, che fortunatamente sono riuscito in buona parte ad apprezzare non vivendo in un a grossa realtà cittadina, (prima dell'avvento di questa assurda civiltà dei turboconsumi)
mio nonno mi ripeteva spesso" 'mpara l'arti e mettila ri parti " impara l'arte, qualunque essa sia, imparala bene e mattila da parte serbata per il giorno in cui ti servirà.

ma anche quando fossi l'uomo più pronto e più preparato, temo purtroppo che la situazione sarà oltre ogni immaginazione ...
perchè, anche se disposti e pronti a soffrire personalmente, non riusciremo ad affrontare la paura e la sofferenza di chi ci sta vicino.

mi sento quasi come quando ci si ritrova ai piedi di una montagna pensando ...e ora? chi mi ci porta lassù in cima?
o ti siedi e ti disperi o si fa come dicono i tuoi (ex) concittadini:
"isiti u culu da sella e pedala"
con la speranza di riuscire a sedersi in cima ed ammirare la strada fatta ammirando il paesaggio.
Ciao a tutti!
Mi viene da pensare che la 3^ Guerra Mondiale (o per meglio dire quella al cui interno una nuova tecnologia bellica scatenerà l'Evento) debba avere una logica differente da tutte le altre.

In genere le guerre sono legate ai territori, al depredare le risorse e più in generale per fare affari e rilanciare le economie al collasso.
Sarò miope o i miei presupposti sbagliati, ma cosa ci guadagnano e dove e per che cosa combattono gli stati belligeranti? In questo senso mi domando se questa guerra ha altre finalità, forse esclusivamente ontopolitiche, rispetto a quelle che si combattono ogni giorno.
Ansel, è un pensiero ricorrente simile al tuo... il mio....
Oggi, tramite i media, si può simulare qualunque cosa e spacciarla per reale, anche una guerra tradizionale di tipo distruttivo come la prima e la seconda.
Quindi, se posso simulare ed ottenere grosso modo lo stesso obiettivo finale, (ammesso e non concesso che questo sia il puro "distruggere"), simulo! Non danneggio le infrastrutture ed i centri di controllo (dalle fabbriche alle stazioni tv). Naturalmente, per ben simulare, saranno scelte aree adatte ed azioni adatte (rif. torri gemelle et similia).
Purtroppo però, il pensare così mi fa nascere un pensiero di riflesso... e se fosse solo un mio desiderio? (non voler accettare la 3a guerra intendo).
E' informazione OT ma SE, ripeto SE, vera é una bomba:

Breaking news from my Russian sources:

La notizia la trovata a metà pagina e comincia così:
Germans have arrested Victoria Nuland’s assistant, who in addition, is an employee of Vanguard Corporation, with almost a billion of high quality fake dollars, printed by Vanguard Corporation. This employee (is a member of the State Department), and now, during his interrogations, he “put under bus” Vanguard Corporation with all of its companies and “putting under bus” Nuland, McCain, Kerry, Brennan and others…

Sto tifando per i tedeschi!
Magari hanno avuto un aiutino dai russi.

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