09 settembre 2012

Apocalisse Aliena: il libro Corvide


Il vento soffia leggero, increspando le acque del lago canadese. Seduto sul moletto di pietra, rifletto su come formulare le parole per il mio l'interlocutore che aspetta pazientemente al mio fianco. Alla fine raccolgo il coraggio e dico tutto di un fiato.
l'umanitá é vittima di alieni extra-dimensionali che si nutrono delle nostre emozioni negative. Questi si sono mantenuti nell'ombra per moltissimo tempo, ma adesso annunciano la fine del mondo come noi lo conosciamo e il loro ritorno fisico in terra”.


Il sole splende nel cielo cristallino, tutto sembra normale, le mie parole chiaramente fuori posto.
Se chiunque me lo avesse detto qualche anno fa gli avrei riso in faccia. Lui invece é canadese, figlio di una cultura britannica basata sull'understatement. Non ride. Annuisce, dice “I see...” e poi passa a parlare della pioggia che non vuole cadere. Non dice ció che pensa, ma é chiaro dal suo linguaggio corporeo cosa gli passa per la testa. Potrebbe non avere torto. Oppure si? 

Caro Diario,
Come promesso ritorno a te in questo giorno 9.9 per annunciare un importante sviluppo.
Prossimamente apparirá per le stampe il risultato finale delle ricerche di questo Corvide.
Il libro sará presto disponibile in edizione Kindle e in stampa da Lulu.com.

"Apocalisse Aliena"  cercherá di dare degli elementi per preparare il lettore a un futuro che potrebbe essere molto diverso da come lo prospettano i media quotidianamente . 
Affermazioni che mettono completamente in discussione la versione condivisa della realtá richiedono fondate ricerche. Questo testo contiene quattro anni di indagini sul campo.
Diversi dei contenuti di questo libro sono stati pubblicati liberamente in forma di articoli sul blog:
Abbiamo ragionato molto sulla nostra motivazione nel radunarli in un testo unico.
Una caratteristica di internet é la lettura disordinata di troppe informazioni diverse. Si presta facilmente alle emozioni forti che vengono subito dopo dimenticate. in questi anni abbiamo letto decine di commenti di lettori che davano giudizi avendo letto solo l'ultimo articolo. L'analisi pacata dei fatti, invece, richiede i tempi e modi di un libro. Il contributo che vogliamo dare ad argomenti come “controllo alieno delle nostre vite” e “annunciata fine del mondo come lo conosciamo” esula dal facile sensazionalismo e punta alla riflessione, alla proposizione di una autentica soluzione che questo autore sta tentando di implementare. Questo libro attinge a ció che l'autore considera il meglio della letteratura UFOlogica, la maggior parte della quale non e' disponibile in lingua italiana. Nel blog le traduzioni sono state lasciate in lingua originale, impedendo ai lettori non familiari con l'inglese di valutarle pienamente. Per l'edizione a stampa tutte le citazioni in lingue straniere sono state tradotte a nostre spese.  Alcune, fondamentali, informazioni non sono mai state pubblicate online. Il loro contenuto non cambia il quadro generale, ma aggiunge dettagli piuttosto inquietanti al quadro. Il sottoscritto ha preso delle importanti decisioni basate su quanto scritto su "Apocalisse Aliena", scelte che lo hanno portato lontano dalla nativa Sicilia fino a trovare una nuova casa  in Nova Scotia. Non per scappare alla fine del mondo. Qui proviamo a costruire nuovo un mondo, uno che abbia un futuro ... in ogni circostanza. 
Nova Scotia, Canada 15 agosto 2012

Commenti (48)

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Bene, Corvo. Sei puntuale e preciso nel mantenere fede alle promesse, grazie.
Quando sarà possibile trovare il tuo "Apocalisse aliena" nelle librerie italiane?
1 risposta · attivo 655 settimane fa
P.S. Perchè l'orologio segna le 9,14?
9 risposta · attivo 655 settimane fa
Io attendo il libro con fervore. Però ultimamente ho preso ulteriore consapevolezza su tutta una serie di circostanze che mi circondano e che mi hanno reso profondamente pessimista. Io non vedo via di uscita. Si si può creare una piccola comunità sufficientemente indipendente come hai fatto tu con Eliopoli, ma il mondo è condannato. Io ho questa sgradevole sensazione che cresce a ritmo sfrenato. Sono convinto che non vi sia luogo al mondo dove rifugiarsi da tutto il "male" che ormai permea in profondità tutto ciò che esiste. Non voglio scendere nei dettagli, tanto non serve, ma davvero non riesco a vedere la luce in fondo al tunnel. Non parlo di una questione personale, ma penso che davvero l' umanità sia condannata. Grazie per tutto il tuo lavoro.
4 risposta · attivo 655 settimane fa
sono arrivato tardi ,sto leggendo il blog dall'inizio e mi sembra tutto cosi inevitabile. a quando il libro? ciao e buona vita. diss
corvo vogliamo il link x l ebook kindle!!
ormai l hai annunciato e qua non stiamo + nella pelle!!!
1 risposta · attivo 655 settimane fa
sul Blog "Nibiru 2012" c'è un mio commento a questo proposito nel topic "commenti al diario Corvide"

Seneca (Luigi Ferrari)
Bene! non vedo l'ora di poterlo leggere.. vorrei aggiungere una domanda, spero che qualcuno mi dia le giuste indicazioni.. dopo aver passato diverso tempo a visualizzare dappertutto 11, 111, 1111 ( come tante altre persone) da un bel pò di tempo mi ritrovo col numero 17..ad esempio, ora ho messo mi piace sulla pagina apocalissealiena e il mio è stato il... diciassettesimo ;-) .. qualcuno sa dirmi qualcosa per favore?
Grazie mille
Ale
per chi volesse provare su pc : http://www.amazon.it/gp/kindle/pc/download
una riflessione di mio fratello sull'apocalisse terrestre prossima ventura
http://video.corriere.it/attacco-libia-pericolo-u...
questa sera, giovedi 12 sett 2012, alle 20:05 stavo cenando ad una festa paesana, abastanza caotica, quando improvvisamente ho percetito, non saprei definirlo, silenzio e la la panca che tremava sotto di me.
attimi di incoscienza o pazzia?
1 risposta · attivo 654 settimane fa
Anche a me è capitata una cosa strana giovedì sera alla tua stessa ora!!!!!
Una sensazione mai provata prima. Stavo seduto sul divano col mio cane e per qualche secondo il volume della televisione si è abbassato, mi è sembrato che si siano abbassati anche i rumori della strada e il cane ha emesso un mugolio strano, come di paura. Subito poi tutto è tornato come prima.
Ma di dove sei tu Foibar?
1 risposta · attivo 654 settimane fa
Corvo, stabilito che Obama non vuole che Israele attacchi, quanto sta accadendo potrebbe essere una manovra per screditarlo. Ma se Barack perde, Romney darà il via libera ai confetti made in Stella di Davide. Eppure tutte le profezie dicono che sarà il satrapo persiano ad attaccare per primo. Allora, chi sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca?
i presidenti nn contano niente....
2 risposta · attivo 654 settimane fa
La politica della mano tesa di Obama nei confronti del mondo musulmano (non del mondo arabo nb,) ha avuto la stessa risposta che Augusto ha avuto da Arminio, cittadino romano coperto di onori quanto i suoi coperti di umiliazioni. Teutoburgo e la verità sono là fuori...
1 risposta · attivo 654 settimane fa
interessante il paragone tra la cadua dell 'impero romano e la crisi del nostro sistema politico-finanziario...potremmo leggere qualcosa di piu specifico al riguardo? grazie
1 risposta · attivo 654 settimane fa
La caduta dell'Impero Romano nasce dalla mancata complessità dei popoli governati. Augusto, il peggior imperatore, il peggior capo che Roma abbia mai avuto, affida ad un politicante corrotto (Varo) e a un patriota finto convertito (Arminio) le sorti dei territori oltre Reno. Stabilire, sotto il dettame della paura, i confini lungo l'asse Reno-Danubio impedisce la modernizzazione dei "barbari", indebolisce i confini e crea le premesse per la fine. Paradossalmente Roma inizia a morire quando inizia l'Impero.
Per gli amanti dei giochini, Varo, Varrone e Valeriano sono gli autori dei tre maggiori disastri per Roma: iniziano tutti con VA...
1 risposta · attivo 654 settimane fa
In dettaglio, la grande "Germania" fuori dai confini imperiali si consolida con l'obiettivo comune antiromano. Roma presente sarebbe stato facile applicare il divide et impera. Senza commettere l'errore di Montezuma e di Atahualpa, che non seppero amalgamare i popoli sottomessi: fu facile a questi ultimi, vessati oltre il sopportabile, allearsi con lo spagnolo sperando che imponesse loro una soma più leggera (pia illusione)...
Tornando al tema del topic, mi frulla in testa quella profezia di papa Giovanni XXIII: "Dio scatenerà la guerra della natura per impedire quella dell'uomo" ovvero, per dirla con il Corvo, "ci salveranno loro?"
il lavoro di editing di "Apocalisse Aliena" va avanti, se pur rallentato dal manifestarsi di sincronicitá , o se preferite interessanti coincidenze. Chi volesse seguire in tempo reale l'editing puó usare la pagina di facebook: https://www.facebook.com/ApocalisseAliena
Tranne che non mi atterrino davanti a casa con i laser spianati il libro sará pubblicato in formato kindle giorno 21 Settembre alle 11:11 UMT. il giorno e l'orario sono scelti assolutamente a caso, quindi é perfettamente inutile che il lettore piú attento provi a trovarvi un significato.
peccato non ci sia in formato epub o pdf...
ancora mio fratello sull'apocalisse umana prossima ventura

Radio Vaticana - ...sulla discesa in campo del capo di Hezbollah Giancarlo La Vella ha intervistato Antonio Ferrari, esperto di Medio Oriente, analista del Corriere della Sera: ascolta

R. – Sicuramente, è una discesa in campo fragorosa, perché Nasrallah, il capo di Hezbollah, per motivi di sicurezza compare in pubblico molto raramente dal 2006 e poi perché ha lanciato un appello molto duro alla mobilitazione antiamericana. Un’altra considerazione è una considerazione interessante di carattere religioso. Nasrallah e tutto il movimento Hezbollah, in segno di rispetto per la visita di Benedetto XVI in Libano, salutato anche dallo stesso movimento sciita come messaggero di pace, ha atteso la partenza del Papa per poter lanciare la sua campagna. Quindi, non c’è naturalmente nessun tipo di conflitto con le altre componenti religiose. C’è invece un conflitto politico aperto contro questo film, che rischia anche di condizionare la campagna elettorale americana, creando non pochi problemi al presidente Obama, che punta alla rielezioni nelle consultazioni di novembre prossimo.

(continua)
D. – Potrebbe essere l’inizio di una protesta che, da antiamericana, si trasformi più in generale in antioccidentale, guardando anche agli sviluppi della situazione siriana?

R. – Sì, perché Hezbollah è molto vicino alla Siria e potrebbe far sentire la sua forza anche in funzione totalmente antioccidentale. Questo nel caso in cui ci fosse un attacco contro la Siria. E’ evidente che lo sviluppo della situazione siriana, se dovesse portare a derive durissime e drammatiche, con interventi esterni, scatenerebbe sicuramente Hezbollah. Ma, prima di pensare a interventi esterni, bisogna sempre considerare che sulla Siria c’è sempre il veto a qualsiasi tipo di iniziativa militare da parte di Russia e Cina, proprio perché attraverso la Siria Mosca vuole dimostrare che è ancora bene presente nella regione. Dalla sua, invece, la Cina segue sui interessi particolari: vuole tenere aperti tutti i possibili canali per dotarsi di quelle risorse energetiche di cui ha sommamente bisogno."

(fine)
Qual' è il formato che economicamente ti aiuta maggiormente?

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