secondo diverse fonti di notizie alternative gli USA sono a DefCon 3 una cosa che é successa solo 3 volte nella storia.
La notizia non é confermata e difficilmente lo sará ma costituisce un ulteriore segnale di allarme di quanto drammatica la situazione sia.
Secondo Wikipedia DEFCON 3 fu raggiunto due volte: durante la Guerra del Kippur e dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. DEFCON 2 fu raggiunto solo durante la crisi dei missili di Cuba.
Secondo Valentin Vasilescu laureato in Scienze Militari gli americani inizieranno un bombardamento con i missili, a cui seguiranno i B1 e B2. Una volta stabilita l'assoluta superioritá area potranno mandare i droni, pilotati dalla base siciliana di Sigonella per garantire ai ribelli supporto aereo.
La Siria é Cosa Nostra
Fin qui il piano, ma le cose non sono cosí semplici: un attacco alla Siria coinvolgerebbe automaticamente il Libano, dove si trovano i 40.000 uomini della Resistenza ma anche un paio di migliaia di Italiani senza leadership nazionale. La Marina militare Italiana ha dislocato due unitá navali proprio per proteggere le vittime sacrificali... ahem i nostri eroi. Anche l'Iran ha dichiarato che aiuterá la Siria con tutte le forze. Alcuni articoli che parlavano di 100.000 soldati pronti ad attaccare Israele sono stati smentiti dagli Iraniani come propaganda del Mossad. Il Jerusalm Post é chiaro nell'indicare che gli Americani stanno sbagliando tutto e che la "loro" prioritá sono gli iraniani. Se gli Yankees non ci arriveranno da soli significa che ci vorrá un aiutino.Bello Orsacchiotto del Papa
L'incognita sono naturalmente i russi e come reagiranno loro. I cattivi sovietici, ahem i nostri partners del nord sanno che la Siria é solo un altro passo per il loro annientamento come nazione indipendente. Il Papa Francesco ha scritto al presidente Russo, chiedendogli di prendere la leadership per la pace. Chiaramente sui giornali si regime la mossa ha trovato pochissimo spazio. Il quale Putin fino ad ora gioca la carta della legalitá e della pacatezza, ma i suoi generali sono piú bellicosi. In ogni caso la Russia é pronta alla guerra in ogni momento come abbiamo riferito in UPDATED WWIII: Russia mobilita truppe, WWIII: missili atomici Russi in stato di allerta e il ritorno dell'Orso Russo prima che il caso siriano divenisse incandescente da scottante che era. Questi grossi movimenti di truppe erano chiari segnali che i russi sono consapevoli della posta in gioco. Come minimo forniranno dati sui veicoli in arrivo. per questo Vasilescu sostiene che i missili saranno intercettati. Gli americani sono usi a fare le guerra sparando al nemico come a un pesce nel barile, come reagirebbero in caso di perdite rilevanti? Da un lato vi sarebbe la reazione del pubblico che chiederebbe un ritiro immediato, ma i mass media spiegherebbero con dovizia che é "impensabile" che gli USA si ritirino dopo le prime lievi perdite...Prevenire é meglio che curare (?)
A questo punto le speranze dei pacifisti si incentrano sul voto del congresso domani. Fermo restando che Obama ha giá dichiarato che lui al Congresso gli fa un favore, non che ne abbia bisogno del loro parere....D'altro canto Obama non puó ignorare completamente che il supporto per la guerra é bassissimo, non solo fra i comuni cittadini ma anche fra le truppe.
Il fatto é che gli americani ne hanno le scatole piene dei politici, sono armati fino ai denti e pensano che una rivoluzione armata sia necessaria. Anzi secondo una certa interpretazione della loro costituzione é addirittura un obbligo di ogni buon patriota rovesciare un governo tirannico. Se il Congresso bloccasse la mozione che autorizza la guerra vi sarebbe bisogno di un qualche evento che facesse mutare l'umore popolare.
Conclusione
Comunque vada il trend di accelerazione é chiaro e lampante, almeno per questo volatile. Purtroppo tanti, troppi rimarranno prigionieri della realtá fasulla fino alla fine. Coloro che continuano a credere che una manifestazione popolare possa influenzare il governo. Coloro che ci controllano, tutti loro, non pensano che il potere appartenga al popolo e allo stato delle cose hanno ragione. Riprendersi la sovranitá, materiale e spirituale é l'unica soluzione pacifica che ci é rimasta.
luigiza 70p · 603 settimane fa
Qualcosa del genere successe circa 75 anni fa ma allora fu un dittatore paranoico a scatenare l'infermo.
Qui si tratta di un regime che si spaccia per democratico e portatore di principi di libertà.
A tal proposito interessante risulta l'articolo che segnalo e dal quale traggo quanto riporto qui sotto ( Articolo completo ).
Nella cartina vedete la penisola araba, la parte orientale dell’Arabia saudita con Quatif , la città che si è ribellata ai sauditi- Wahabiti essendo la regione abitata da tribù sciite. Nel golfo, Bahrein base della quinta flotta USA e abitata da sciiti in rivolta contro la dinastia sunnita.
Il re del Baharein, ha ricevuto ” l’aiuto fraterno” dell’Arabia Saudita ed ha faticato non poco a convincere la segretaria di Stato Clinton che la rivolta era aiutata dai vicini iraniani.
Il grande paradosso americano è consistito nel promuovere il ” regime change” in Irak a favore degli sciiti e il “regime change ” in Siria contro gli Alawiti ( che sono una forma di sciitismo) , il “regime change” sembra basato sul principio di maggioranza che però non è applicabile a Israele dove la maggioranza è araba e palestinese.
Una contraddizione che dura dal 1948 e che avvelena la regione.
..........
Questo atteggiamento privo di basi culturali e mirante ad esportare la mentalità americana come fosse Coca Cola, ha come conseguenza pratica il dissanguamento economico dei ” principi ereditari” ( Sauditi, ed Emirati del Golfo) costretti a finanziare tutte le guerre dell’area e il dissanguamento reale di quanti fanno resistenza a un progetto incomprensibile.
Tra sanzioni economiche e bombardamenti il mondo arabo ha pagato un tributo di oltre un milione e mezzo di morti.
Il prezzo pagato dagli USA , ........ è consistito nella perdita della immagine del “cavaliere bianco” che si batte per la libertà altrui e ......
......
Una brutta preparazione per il confronto in preparazione con la Cina che sarà il tema del prossimo mandato presidenziale .
Due considerazioni:
1. la Cina tiene al momento una posizione defilata.
2. il mondo mussulmano sembra incapace di far fronte comune al nemico che lo sta letteralmente disintegrando.
Seneca · 603 settimane fa
http://video.corriere.it/voci-oriente--che-nessun...
Sintesi 71p · 603 settimane fa
Cito prima che sparisca:
IL RAPIMENTO - Al quotidiano «le Soir» Piccinin conferma anche di essere entrato in Siria dal Libano il 6 aprile scorso insieme con Quirico. «Due giorni dopo, eravamo a Qusseir, ed è là che l’esercito siriano libero (Asl) ci ha arrestato e poi passati alla brigata Abu Ammar, dal nome del suo capo», racconta. «È gente mezza pazza, più banditi che islamici, più o meno legati al movimento Al-Farouk, uno dei principali gruppi ribelli anche se è un po’ scoppiato in questi ultimi tempi».
GAS SARIN - Piccinin interviene anche su un tema fondamentale in vista del possibile attacco alla Siria. «È un dovere morale dirlo. Non è il governo di Bashar al-Assad ad avere utilizzato il gas sarin o un altro gas nella periferia di Damasco» dice il professore alla radio RTL-TVi, dicendo di avere sorpreso una conversazione tra ribelli in proposito insieme a Quirico.
Poi segnalo questo che è carino: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php...
luigiza 70p · 603 settimane fa
Hanno trovato un compromesso che salva la faccia a tutti: armi chimiche di Damasco sotto controllo internazionale.
Syria welcomes Russia’s offer to put its chemical weapons under intl control
Se Assad accetta e qualche idiota saudita o israeliano non ci mette lo zampino, forse questa volta la scampiamo.
Un grazie sentito a Putin per non aver soffiato sul fuoco (e pure alle ECE che hanno agito col consiglio sui contendenti)
Sandro Ggw · 603 settimane fa
e finita una balla ne creano subito un'altra http://www.peacelink.it/editoriale/a/39014.html
Corvo 93p · 603 settimane fa
Ora loro peró pensano di far fare ad Assad una fine "Libica". Il caro dittatore defunto libico aveva rinunciato al terrorismo, aveva abbandonato il suo programma nucleare e pagato miliardi agli americani per colpe mai commesse.
è finito sodomizzato e ucciso.
Xante · 603 settimane fa
Ma gli costa tanto NON fare una guerra?
washita 52p · 603 settimane fa
Abtratax · 603 settimane fa
Xante · 602 settimane fa
Gioisci!
Poteva andare peggio.
E allora non saresti qua a prendere in giro, cercheresti un rifugio adatto.
O sbaglio?
In questo blog si tratta di varie cose, ma soprattutto di POSSIBILITA', non di certezze.
Noi riteniamo che certe possibilità POSSANO mutare in probabilità ed anche in certezze.
Altri utenti possono non essere d'accordo, mica vogliamo convincere il mondo che noi abbiamo ragione.
Ma non li prendiamo in giro.
Alessio · 602 settimane fa
Complimenti, bella trollata.
@Xante
Io non voglio criticare, sminuire, analizzare nè le teorie di Corvo nè le persone che frequentano questo blog, delle quali faccio parte anche io (tra l'altro), sia chiaro. Però... Si ok, si parla di certezze non di probabilità, consentimi almeno di farti notare che quando Corvo chiude un post dicendo: "Invitiamo pressantemente tutti i lettori del blog a PREPARARSI fino a quando hanno un poco di tempo. Noi staremo online fino a quando sará possibile." uno un pizzico di certezza ce la vede, no?
Corvo 93p · 602 settimane fa
Coloro che si sentono disturbati da questi inviti a divenire indipendenti fisicamente e spiritualmente hanno solo l'imbarazzo della scelta in materia di offerte....
luigiza 70p · 602 settimane fa
“La mediazione di Putin sulle armi chimiche è un regalo inaspettato alla Casa Bianca.
Obama ha fatto di tutto per non intervenire in Siria, e la stessa dichiarazione sulla linea rossa da non superare era soltanto un modo per procrastinare un’operazione militare. Una frase che stava per trasformarsi in una trappola, se il peggior nemico di Obama non gli avesse tolto le castagne dal fuoco”.
Ad affermarlo a Ilsussidiario.net è Edward Luttwak, analista politico ed esperto di strategia militare, secondo cui “le contrapposizioni tra Russia e Stati Uniti non nascono da reciproche incomprensioni, ma da un fatto strutturale, e la vera causa è che Putin ha bisogno di mostrare ai suoi cittadini che sono circondati da nemici per continuare a governare”
Obama ha fatto di tutto per non intervenire in Siria....?
.....la vera causa (delle contrapposizioni tra Russia e Stati Uniti ) è che Putin ha bisogno di mostrare ai suoi cittadini che sono circondati da nemici per continuare a governare.?
Presto i sali. Sto per svenire!
Luttwak ma te s'è scemo?
Tutte le navi con bandiera americana che sono davanti alle coste della Siria, chi ce le ha mandate?
Il mio gatto forse?
Guarda che Putin alle elezioni in Russia ottiene tuttora la maggioranza dei voti RUSSI non americani.
Xante · 602 settimane fa
Seneca · 602 settimane fa
http://www.youtube.com/watch?v=gkrnK0igAP0
BriannaStivel 53p · 602 settimane fa
I messaggi poi sono tutti uguali...che senso ha che ogni 25 del mese, puntuale come una bolletta, questa entità debba apparire solo ai veggenti per dire sempre le stesse cose....
lupoluponis · 602 settimane fa
Credo che il dietrofront di Obama sia dovuto ad una valutazione su questo più che ad un timore nei confronti della flotta russa.
Resta comunque l'ironia che a 12 dal presunto attacco "Quadista" l'aquila voglia difendere gli stessi.
WoundedKnee · 602 settimane fa
luigiza 70p · 602 settimane fa
NEW YORK (WSI) - E' un vero e proprio appello al popolo americano, ma questa volta non è il presidente Barack Obama a lanciarlo, ma il suo omologo russo Vladimir Putin, attraverso un editoriale firmato sul New York Times.
Fra poco dovremo gridare al miracolo?
Vladimir Putin for U.S.A. presidency! :-)
Gattopardo · 602 settimane fa
Ti volevo chiedere un favore personale. Tu devi sapere che anche io mi sto organizzando. Dopo lunghissime ricerche ho finalmente individuato il posto giusto dove ritirarmi e ripartire da zero. Si tratta di una cascina in vendita a un prezzo ragionevole. Certo non è il Canada!!!! ma secondo me il posto è perfetto e rispecchia tutte le condizioni per gestire un'emergenza. Mi piacerebbe avere un tuo parere se hai qualche decina di minuti da perderci. La località è Polcenigo in provincia di Pordenone.
Grazie.
Seneca · 602 settimane fa
Gattopardo: se non sei spiritualmente pronto non ti basteranno cento zaini...
Madhava · 602 settimane fa
Molti che Urlano in battaglia lo fanno soprattutto per se stessi per caricarsi .
Con l'Urlo si spostano su un piano di Vibrazione differente dal solito per attrarre il Potere dal Vuoto ( inconsapevolmente ) .
I nemici non si spaventano per la Voce ma per il cambiamento della Vibrazione.
Non è Paura è una tecnica ancestrale naturale ed innata di battaglia "Magica" nella battaglia stessa .
Che sia efficace o meno utile o no quetso è un altro discorso.
Alessio · 602 settimane fa
Quando (e se) si scatenerà l'inferno (o il paradiso?) siete davvero sicuri di riuscire ad uccidere per pura difesa? UCCIDERE (ripetetela bene la parola, lentamente e cercandone il senso più profondo) è difficile persino per chi lo fa di mestiere e in caso di necessità, vedi i militari. Una buona parte di loro porta a casa anche i segni psicologici di quello che significa togliere la vita ad una persona. Pensate davvero che in caso di emergenza arrivereste così facilmente a far fuori qualcuno? La maggior parte di noi, se non la totalità, si "limiterebbe" ad un sacco di casino e una mezza rissa, poi cercherebbe di cacciare l'intruso. Altro che uccidere, pesate le parole quando le utilizzate cari miei, altrimenti rischiate di passare per uno di quei pazzi che si vedono su Dmax.
Non dico che non si possa arrivare a tanto, per carità, purtroppo è un istinto insito nella nostra natura. Ma da quello che leggo mi vien da pensare che questo mondo è pieno di Rambo in incognito...
Seneca · 602 settimane fa
Alcuni avevano raggiunto la vetta, altri erano a metà strada, qualcuno cercava di piantare il pugnale nella schiena degli arrampicatori. Tutti cercavano un'aria più respirabile. Tutti fuggivano dalla noia della pianura.
Ho una donna giovane e bellissima, due figli che si aspettano grandi cose da me. Eppure mi sembra di essere solo un idolo, uno specchio che riflette paura e angoscia.
(continua)
Seneca · 602 settimane fa
Cavaliere: “Vorrei confessarmi ma non ne sono capace, perché il mio cuore è vuoto ed è vuoto come uno specchio che sono costretto a fissare. Mi ci vedo riflesso e provo soltanto disgusto e paura. Vi leggo indifferenza verso il prossimo, verso tutti i miei irriconoscibili simili, vi scorgo immagini di incubo, date dai miei sogni e dalle mie fantasie.”
Sacerdote (che in realtà è la Morte) “Non credi che sarebbe meglio morire?”
C. “E’ vero”
M. “Perché non smetti di lottare?”
C. “E’ l’ignoto che mi atterrisce”
M. “Il terrore è figlio del buio”