16 giugno 2015

italiano nel Bombass: avanguardia dei liberatori



Caro Diario,

questo video eccezionale presenta un nuovo tipo di italiano, che stanco della situazione va a combattere "dall'altra parte".

I russi vengono visti come portatori di valori alternativi, migliori. Il Dombass diventa un modello che finirá per impattare molte altre regioni Europee.

Un combattente Pro russo ha detto. "Ci fermeremo quando avremo liberato Lisbona"

È la conseguenza piú logica dell'incapacitá totale del sistema occidentale di provvedere a quei valori su cui in teoria si fonda.

Commenti (10)

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Buon cuore ma condito da troppa ingenuità.
Se li si combatte sul loro stesso piano, la guerra, si é destinati a perdere.
9 risposta · attivo 510 settimane fa
Ti dico vedrai che finaccia che faranno Francia, Germani ed Inghilterra nel conflitto imminente. Non esisteranno più. Pagheranno quanto fatto nell'imperialismo, colonialismo, nazismo, ecc. Sta arrivando il conto. Fa parte anche questo delle mie esperienze paranormali. Preferisco non dire altro per non essere internato in cliniche psichiatriche.
Un filino paranoiche le tue previsioni un pó lo sembrano.
E anche un pó improbabili. Io percepisco una sensazione di lenta agonia sociale ed economica piú che di imminente catastrofe bellica.
Non ho esperienze paranormali, ma assieme ci metterei gli Usa, da un pezzo stanno distribuendo armi in giro per il mondo. Prima o poi gli si rivolterà contro tutto il male causato.
ho avuto la stessa ipressione
Luigiza, lunedì sono in Ecuador, il paese di mia moglie. Una vacanza, forse un pellegrinaggio laico. Ci sarà la guerra, perché i potenti hanno deciso che siamo in troppi. Ci sarà la guerra: l'hanno vista i miei antenati, la abbiamo nel sangue. Sopravviveremo? La domanda vera è: su che cosa vivremo? Per chi? E soprattutto, perché?
@Seneca
ho grande rispetto per te maturato leggendo i tuoi commenti su questo blog e quello di Remox.
Sai a cosa veramente mi sto preparando? A morire e non di morte naturale.
Tutto il resto é solo una inutile seccatura.
Luigi,
questo é uno dei commenti piú tristi mai postati su questo blog.
Coltivare la speranza é difficile, lo capisco, spesso ci si sente soli e un senso di disperazione e impotenza aleggia.
Eppure oggi é il Solstizio d'Estate, il giorno piú luminoso dell'anno, un buon giorno per vivere.
Non ti conosco di persona ma leggendo i tuoi commenti mi sembri "una persona in gamba",

Ti auguro "Forza e Coraggio"
Proprio in questi giorni sul sito di Luz De Maria si parla anche di Ecuador. Buon viaggio.
http://www.revelacionesmarianas.com/italiano.htm

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