07 aprile 2017

Acuimento crisi su tutto lo spettro, Corea, Siria, Ucraina -Allerta Arancione


La politica Americana -e occidentale- spinge verso un conflitto totale su piú fronti.
  • Attacco in Siria
  • Minacce alla Corea del Nord
  • Minacce all'Iran
  • continua escalation militare NATO in Europa dell'est
  • Escalation nel Mar Cinese meridionale

Occhio ai Balcani!!!
Come annunciato passiamo alla condizione Arancione.
Chiediamo la cooperazione di tutti i lettori per monitorare la situazione.

Commenti (14)

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il prossimo passo sarà indurre ciccio bello coreano a sgangiare qualche bomba atomica su Seul, Tokio o L.A. e inizieranno le "danze", quelle vere...
Da quando esiste questo blog, si è mai andati in arancione prima di oggi?
1 risposta · attivo 416 settimane fa
no, questa é la prima volta in nove anni.
Equivale a DEFCON 2 per caso? Poveri noi....
Ha dimenticato gli attentati recenti in Russia e Svezia
2 risposta · attivo 416 settimane fa
é vero! Avrei potuto aggiungere anche la tensione sul confine isaele libano, la situazione in Venezuela e molto altro. Ognuna di esse richiederebbe una analisi separata.
Ha ragione, i focolai sono sparsi un po' ovunque con tutto quello che ne comporta.
La situazione non è davvero delle migliori. Speriamo sia la solita farsa Russia-Usa che si conclude tante minaccie ma con niente di fatto...
Quale papa? ... quale è la falsa chiesa? ...attualmente Bergoglio è il papa della falsa chiesa ... la Chiesa cattolica esiste solo nelle periferie del Vaticano che fu.
Salve Corvo, gradirei un tuo parere o se possibile una tua analisi sulla situazione in Venezuela, ho molti amici che vivono in questo paese. Grazie. Dan
1 risposta · attivo 416 settimane fa
non posso commentare in maniera estesa sul Venezuela.
l'impressione é che il Sud America stia subendo una contro rivoluzione conservatrice che sta distruggendo i paesi socialisti.
Ad oggi (Aprile 2017) nei balcani si è venuta a creare la seguente situazione:

(1) Da una parte il fronte Nato che preme per l'integrazione delle ex repubbliche della Jugoslvia e manda chiari messaggi attraverso i suoi emissari.

Infatti il primo ministro Albanese, ha fatto incazzare non poco i serbi dichiarando testuali parole.

“No, because the only way to keep the Balkans in this peaceful and cooperative mode … is to keep the path to the EU open, to keep the perspective clear, to keep emotions about the EU positive. No one would like to turn [in] on themselves and look for smaller unions, everyone would like to unite in the big union. But if there’s no hope, no perspective, no space, then, of course, little unions may happen.”

In pratica se non entriamo in europa potremmo unirci con il Kosovo: più una provocazione che una e vera propria possibilità.

(2) Dall'altra parte la Serbia che con il suo premier Vucic è sotto la sfera di influenza Russa.

" Aleksandar Vulin said he expects the EU and NATO to denounce such statements, otherwise there could be another war in the Balkans."

per completare il quadro

Albania 56.70% musulmani
Kosovo 85,60% musulmani
Serbia 84,98% cristiani ortodossi
in Kosovo elezioni anticipate la seconda settimana di Giugno

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