16 gennaio 2012

Cronache Ontopolitiche della III Guerra Mondiale

Caro Diario,
La Terza Guerra Mondiale é iniziata. Non vi sono (ancora) i milioni di morti. Per fortuna!
Ma non ci dobbiamo fare ingannare dalla sua attuale natura asimmetrica: gli equilibri del passato sono infranti e tutti gli attori principali si stanno adoperando per consolidare le loro nuove posizioni.
In questo articolo tralasciamo per un momento l'analisi sugli sfuggenti attori dell'Ontopolitica  dando un'occhiata a quanto sta succedendo nel mondo percepito. Fermo restando che questa potrebbe essere ricordata come la Prima Guerra Interdimensionale...
Dipende solo da chi vince.


Probabilmente il lettore piú attento riconoscerá molte delle notizie riportate qui. Non é compito nostro dare i pezzi di news. Il Diario cerca piuttosto di dargli un senso, infilando le perline in un disegno piú grande. Vogliamo sottolineare l'aspetto mondiale di questo conflitto e il suo legame con eventi non convenzionali a venire.

IL FRONTE EUROPEO
Lo leggiamo ogni giorno.
"Italia declassata!"
"L'Euro é alla fine!!!"
"L'Europa é una dittatura, usciamone subito"
Come sanno anche i sassi, le agenzie di Rating hanno inferto un altro duro colpo a svariati paesi europei. Meno chiara é la reazione isterica dei "commentatori alternativi" che si scagliano contro la Germania come "artefice del complotto". La barriera linguistica gioca un enorme ruolo qui. Le opinioni sui tedeschi che vogliono creare l'impero sono mutuate da giornali di lingua inglese come il Guardian. Invece di ció che dicono i tedeschi si sa molto poco.
Questo tipo di accuse, con il bue che da del cornuto all'asino sono un classico della guerra asimetrica  in forma mediatica. Presi dalla propaganda WASP ci si dimentica che le agenzie di Rating sono americane, che le borse "che contano" sono a Londra e New York. È la Germania che vuole introdurre la Tobin Tax, cavallo di battaglia di iniziative popolari come ATTAC. La Gran Bretagna rifiuta in quanto la finanza é una delle sue industrie (???) principali. Quando leggo che la Merkel vuole creare il quarto Reich non so se ridere o piangere. Ancora oggi la Germania é un paese occupato militarmente. Non solo da truppe Americane, ci sono pure gli Inglesi e i Canadesi.
E l'Italia?
Propongo di iniziare a preoccuparci dei Teutonici quando nel Bel Paese vi saranno tante basi militari tedesche quanto quelle americane.  Incluse le nove installazioni della famigerata NSA. L'Italia non é un paese a sovranitá limitata da quando il governo Monti ha preso il potere. Lo é da quando la occuparono militarmente, da quando falsificarono le elezioni del '46, da quando la CIA creó la strategia del Terrore degli anni '70. Il Pericolo Teutonico é una stanca riedizione del Pericolo Rosso, del Terrore Verde e della Catastrofe Gialla.

Con questo non diciamo che non vi siano interessi sovranazionali, che vengono discussi da una Elité mondiale. Puntiamo il dito sulle differenze che esistono al suo interno e che diventano sempre piú grandi. L'impero Anglosassone sta perdendo colpi e teme che le sue colonie europee inizino a curare i loro interessi. Per tenere i vassalli buoni ha iniziato una politica di attacco all'Euro e all'Europa Unita come concetto. In questo l'Inghilterra é in primissima fila. Teniamone conto la prossima volta che leggiamo un articolo del Guardian.

In contemporanea l'Impero sta minacciando la Russia ai suoi stessi confini. L'allargamento della NATO ai paesi del Patto di Varsavia era stato esplicitamente negato dalla prima quando l'Unione Sovietica collassó. Si tratta di una provocazione bella e buona. Il prossimo presidente russo sará molto probabilmente  il signor Putin. Non certo famoso per l'approccio morbido ai problemi internazionali. La cosa migliore per una Russia accerchiata sarebbe di lanciare un attacco convenzionale a sorpresa contro l'Europa. Soprattutto adesso che gli americani hanno diminuito la loro presenza in Europa per concentrarsi sull'Asia (vedi sotto).

IL FRONTE MEDIO ORIENTALE
Abbiamo iniziato con la striscia nord che va dall'Atlantico agli Urali. Continuiamo con quella immediatamente sotto. La zona gigantesca che va dall'Egitto fino al Pakistan é in ebollizione.
Henry Kissinger ha dichiarato che al momento "solo un sordo puó ignorare i tamburi di guerra"
In Siria gli estremisti islamici armati dall'occidente continuano a mietere vittime, inclusi occidentali.
Un giornalista Francese é stato ucciso da colpi di mortaio mentre assisteva a un comizio pro-governativo. I media allineati hanno ignorato la notizia oppure l'hanno rigirata contro il governo Siriano. L'emiro del Qatar ha giá pubblicamente detto che é necessario inviare truppe per "proteggere la popolazione".
I preparativi per la guerra contro l'Iran procedono alla grande. Si fa per dire. Le varie flotte si stanno schierando, le truppe che erano in Iraq sono state riposizionate in luoghi piú sicuri. Uno scienziato Atomico Iraniano ha lanciato una chiara provocazione contro gli USA andando a  colpire con la sua automobile una mina magnetica. Un povero americano in vacanza é stato condannato a morte per spionaggio. Ma il Dipartimento di Stato della Clinton ha spiegato che stava solo giocando con il suo aereo telecomandato (neo Italico "Drone"). Nelle prossime settimane si svolgerá in Israele la piú grande esercitazione anti missile della storia. I commentatori piú acuti si aspettano che una reazione Iraniana, vera o falsa, faccia saltare la polveriera. In rete corre voce che una nave americano in disarmo sia sparita dalla rottamazione. Potrebbe essere usata come casus belli. Sembra che la strategia di fare partire la guerra dal Libano e dalla Palestina sia stata messa definitivamente da parte. manca il tempo per queste finezze ormai.
Nel frattempo il premier Pakistano ha chiamato di recente l'ambasciatore inglese in preda al panico. Gli chiedeva notizie di un colpo di stato organizzato dai militari. No comment. Forse si é impressionato vedendo cosa i prodi marines fanno in Afganistan ai corpi dei Taliban caduti.


IL FRONTE ESTREMO ORIENTALE
La morte improvvisa dell'amato leader Nord Coreano ha ulteriormente destabilizzato la regione. Obama, che vuole essere il Presidente del Pacifico, ha annunciato la creazione di una nuova base militare in Australia. La minaccia Cinese deve essere contenuta. ovvero i Cinesi non si devono azzardare a uscire dai loro porti. Gli americani stanno cercando di costruire un anello di alleanze contro la Cina. Inclusi paesi con dittature brutali come il Myamar. Contemporaneamente i vecchi alleati, come il Giappone usano cautela nel supportare i vari embarghi Americani.


IL FRONTE DIMENSIONALE
Fin qui quello che potete leggere sui giornali. passiamo alle Cose Indicibilmente Spiacevole (CIS).
La quantitá di UFO fotografati, registrati, filmati ha raggiunto livelli mai visti prima. Nella prima parte di gennaio il MUFON ha ricevuto piú rapporti che in tutto il mese del 2010. Vi sono cosí tanti documenti che é impossibile investigarli tutti. Allo stesso momento dal Cielo giungono strani suoni (2012: il suono del cambiamento). Ulteriori fenomeni analoghi sono riportati in tutto il mondo, in notizie che andrebbero verificate a una a una. Gli uccelli cadono morti dal cielo, milioni di pesci morti arrivano sulle rive. Profeti e Rapiti ci raccontano di importanti avvenimenti che starebbero per accadere.
La NASA, noto ente indipendente da ogni governo qui citato, somministra il tranquillante al pubblico: non sta succedendo nulla. State calmi.
Il governo segreto degli Stati Uniti, informato da 50 anni  del problema Alieno e dei cambiamenti terrestri, continua a giocare su due fronti. Da un lato la strategia del Contenimento. Dall'altra la Missione Anglosassone. Quest'ultima ha subito vari ritardi e modifiche, ma il suo fine strategico non é mai cambiato. Si tratta di unificare il mondo sotto controllo WASP prima del "loro" attacco. Il quale non somiglierá per nulla a "space invaders". Sará un attacco portato alle nostre stesse coscienze.
 Un grande Avvertimento sarà inviato sul mondo; se passerà senza che l'uomo opporrà la sua revisione completa della sua condotta, che offende gravemente il Padre, il mondo sarà avvolto da una oscurità. Molti moriranno nella grande fiamma della sfera della Redenzione, guarda il cielo com'è rosso molto brillante!…

CONCLUSIONE
Vi é poco che il lettore possa fare per fermare questo trend folle. Tuttavia vi é moltissimo che si possa fare per non farsene travolgere.  Né il cinismo del "te lo avevo detto" né il fatalismo á lá  "moriremo tutti", magari mascherato da filosofia trascendentale, ci aiuteranno.
Occorre prendere atto dello stato drammatico delle cose e prepararsi ad affrontarlo. E non da soli.
Piccole comunitá intenzionali, che sia diano supporto reciproco sono la risposta piú logica per affrontare la tempesta e ricostruire un mondo del dopo.
Vi é speranza. Anche nel buio della notte vi sono coloro che stanno tenendo la fiaccola accesa. Eppure ci sentiamo sperduti, sopraffatti dagli eventi e resi insicuri dalla propaganda di regime.
Occorre cercarsi, trovarsi e stringersi insieme.