05 marzo 2018

Elezioni Italiane: Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi

Caro Diario,
la terza repubblica, strillano i giornali, tutto e' cambiato, si mormora nelle piazze.
Di certo vi e' una cosa sola: i cittadini Italiani hanno votato in massa per il cambiamento, perche' sono "stufi" del sistema. Presto si renderanno conto che le loro speranze di miracolo sono vane. I movimenti "estremisti" che hanno scelto non hanno ricette per affrontare quello che abbiamo davanti.
Guerra, collasso economico, sociale ed ecologico....
Fra parentesi, manco ne parlano. Anche perche' chi tocca questi temi, come Giulietto Chiesa, di voti non ne prende proprio. A scrutini praticamente ultimati, la Lista del Popolo per la Costituzione ha raccolto lo 0,02% dei voti alla Camera e lo 0,03% dei voti al Senato. E che dicevano?
Terzo pilastro. Un appello al popolo, sincero, franco, onesto. Vogliamo cambiare il paese, radicalmente. Tutti devono sapere che non sarà facile né indolore. Non sarà un sentiero tra fiori

Porta sfiga parlare di sventure.
E quindi andremo andrete avanti con le solite pie illusioni. Le elezioni 2018 dimostreranno ancora una volta il detto del mio conterraneo: Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi