04 marzo 2020

Coronavirus, al Centro Nord aumentano le richieste per la costruzione di bunker

Caro Diario,
come sempre gli Italioti deridono prima sguaiatamente per poi farsi prendere dal panico.
Dopo anni che invitiamo i connazionali a prepararsi per la catastrofe sistemica, ora che essa e' in corso tutti corrono ai ripari.
secondo il Fatto QUotidiano:
Negli ultimi tempi c’è stato un aumento delle richieste per la costruzione di bunker: circa tre a settimana. Ordinazioni o necessità di informazioni che arrivano prevalentemente dalla pianura padana”, spiega il titolare dell’azienda all’agenzia Ansa. Anche se in Italia costruirsi un rifugio antiatomico non è previsto dai piani regolatori, queste strutture, nonostante abbiano porte blindate e quei parametri previsti dalla sigla ‘Nbc’ (Nucleare, Batteriologico, Chimico) vengono dichiarate come cantine. “Per costruirne uno, che ospiti circa quattro persone, serve al massimo un mese e con una spesa media di 20mila euro. A chiedercelo, oltre ai soliti ricchi, ci sono ora tante famiglie del ceto medio, insomma risparmiatori – aggiunge l’imprenditore – e tutti mi dicono la stessa cosa: Lo facciamo per la sicurezza dei nostri bambini. Abbiamo bisogno di sentirci protetti per i nostri figlì”.
Protetti da cosa?
La crisi non riguarda il Virus, o l'Economia (qualunque cosa essa sia). Essa e' sistemica, come rivela questo articolo di Afeez Ahmed. La natura sistemica porta una crisi a fare scattare la prossima, attraverso i meccanismi di feedback


queste parole sono del Dipartimento della Difesa USA. Gli stessi che, in diversi documenti di pianificazione strategica, descrivono la guerra batteriologica come un 'Utile Strumento', non solo contro i nemici esterni

Da non dimenticare,  nel capitolo international military conflict, che e' iniziata l'esercitazione  Defender 2020, che simula un (contro)Attacco alla Russia, in particolare contro l'enclave di Kalinngrad, esercitazione a cui parteciperanno 30.000 soldati USA e 50.000 Polacchi. #SenzaMascherina

the largest NATO exercise in Europe for 25 years, has gotten under way in recent weeks. For the first time in its history, the alliance is practicing the deployment of an entire division, which includes 20,000 soldiers and all of their equipment, from the United States to eastern Europe. The deployment is scheduled to be completed in March, with the return trip due to commence in June.
Si noti che i soldati partecipanti americani totali  sono TRENTAMILA, in quanto 10 sono gia' in Europa.
Nel frattempo, tanto per tranquillizzare le acque, la Turchia sta facendo di tutto per escalare l'inferno Libico e quello Siriano, spinta dalle manie di grandezza del suo 'Sultano'

La situazione e' da ALLARME ROSSO PROFONDO, e questo Corvide, dopo anni a gridare nel deserto, per spirito di servizio, sta per tirare i remi in barca.
 Il 2020 sara' un anno memorabile. Per chi ci sara' a raccontarlo.