Una tipica immagine della forza di difesa Israeliana (IDF) intenta alle sue funzioni |
Da alcuni giorni una strana dialettica sembra presente fra politici, finanzieri e mezzi di comunicazione. Quelli stranieri... si intende... visto che in Italia, o in italiano, poco, o niente, si sa.
Lunedì 21 di giugno (2010 ) il presidente Obama accusa in una lettera i politici europei, e in particolar modo la Germania, di mettere in pericolo la “ripresa”. Senza mezzi termini afferma che Angela Merkel dovrà ritenersi responsabile di un eventuale “double dip”. Alla lettera é seguito un attacco diretto di Paul Krugmann, premio Nobel per l'economia, alle "folli politiche di risparmio tedesche".
La colpa della politica teutonica-europea consisterebbe nella via intrapresa verso una austerity sulla spesa pubblica nel tentativo di abbassare il rischio paese connesso al rapporto debito/GDP.
SECONDO GLI AMERICANI INVECE BISOGNEREBBE CONTINUARE A FARE DEBITI, SENZA PREOCCUPARSI DI CHI, E QUANDO, PAGHERÀ