17 ottobre 2011

15 ottobre (non) occupy e prospettive ontopolitiche

Caro Diario,
La foto qui sopra é stata scattata a Roma il 15 ottobre 2011. Per i lettori attenti di questo Diario é piú che un segnale di allarme: é una conferma precisa.
Sto seguendo con interesse il movimento "OWS".
A dire il vero non si capisce perché si debba chiamare cosí visto che gli Egiziani hanno occupato prima in Africa e gli Spagnoli in Europa.
Ma tant'é si chiama "Occupy Wall Street". Che ora sarebbe diventata "occupiamo il mondo".
Il 15 ottobre, la chiamata alla "Rivoluzione Globale" ha trovato (deboli) risposte in tutto il mondo. Dico deboli perché il cosiddetto 99% é rimasto a casa, mentre in strada ci sono pochi ragazzi che vivono il loro grande momento. Delle poche novitá e della miopia storica si é giá parlato, ho anche invitato a non perdere d'occhio il cielo per "eventuali sorprese", qui vogliamo approfondire le prospettive future. Perché su una cosa solo concordo entrambe  le analisi "ufficiali" e "alternative": questo é solo l'inizio.
LE PARTI IN CAUSA ONTOPOLITCHE
Iniziamo dalla (ri)definizione delle parti in causa. Gli "Occupanti" contro i "Banchieri" o il "99%" contro l'"1%" é la versione comune.
L'ottica che viene presentata qui é invece Ontopolitica. Ovvero di un Meta-Meta-Sistema di Controllo e delle battaglie che si svolgono al suo interno. Quando scrivo "al suo interno", intendo dire che non vi é una lotta fra "liberatori" e  "Tiranni", bensí fra differenti visioni del controllo stesso.
I Distruttori in Nero che scorazzavano per la Cittá Eterna sabato scorso sono incarnazione dell'archetipo Dionisiaco, sfrenato e senza controllo. Se la sono presa con tutti i simboli del potere come banche o bandiere, ma se la sono presa anche con quella statua di gesso della foto di apertura. E non é che il principio.
I Distruttori sono molto arrabbiati, non tanto perché siano oppressi, al contrario, perché il momento della loro parte sta giungendo al termine. Riflettiamoci.
La societá in cui viviamo é un esasperazione dell'aspetto di crescita senza fine, maschile o Yang che dir si voglia del Cosmo. I cabalisti lo chiamano "Eccesso di Grazia". Questo eccesso di grazia é "sponsorizzato" da alcune Entitá. Queste entitá hanno una serie di seguaci. I piú evidenti sono quelli che spaccano le vetrine, ma ogni Capitalista DOC appartiene alla stessa specie. Solo che la distruzione in grosso stile che quelli praticano non viene fotografata e sbattuta sui giornali. Il movimento OWS non é alternativo al Capitalismo, non propone la frugalità come alternativa allo spreco. Un movimento che si basa sull'uso libero di strumenti mega-corporativi come IPhone, Facebook e Youtube non é rivoluzionario. È funzionale al Sistema di Controllo contemporaneo, facilmente assimilabile.
Dalla parte opposta abbiamo le Entitá della Severitá, le abbiamo soprannominate ECE perché assumono spesso la forma di quella statua di cui sopra. I loro seguaci sono frugali e automortificanti.  La visione che  amano presentare é quella di una lotta finale fra il Bene (loro) e il male (quelli di prima).
Insomma la Madonna contro il Diavolo.
Facile facile. Lo puó capire chiunque sia nato in occidente. Della tendenza controrivoluzionaria Mariana abbiamo parlato in dettaglio in passato:

A questo punto ci si dovrebbe chiedere con l'ultracattolico Antonio Socci 
c'é qualcosa che lega tutte queste apparizioni? c'é un piano che si deve ancora esplicitare e capire? 
Antonio Socci, Mistero Medjugorie
La risposta di Socci é netta:
c'é qualcosa che lega tutte queste apparizioni? c'é un piano che si deve ancora esplicitare e capire?
Le diverse apparizioni dell'epoca moderna sarebbero ciascuna risposta ai vari specifici episodi rivoluzionari.
 Antonio Socci, Mistero Medjugorie


Nelle ultime puntate del Diario abbiamo presentato le prospettive delle ECE : che non appaiono particolarmente piacevoli. Nelle loro parole le ECE sarebbero contro tutte le rivoluzioni, contro il comunismo, contro il socialismo;  contro il pensiero scientifico, contro le domande, contro l'omosessualitá e contro l'aborto; Poi contro la Cina, contro la Russia e contro l'Iran. Contro i mussulmani, contro la Massoneria e contro quelli che "credono che Budda sia dio" (non so chi siano esattamente).
Sembra un manifesto neo-con...
Tutte queste cose sarebbero espressioni dell'"avversario" il quale domina il mondo, ma "non ancora per molto tempo".
Le ECE sarebbero per la Monarchia, per il pensiero Unico, per la preghiera costante; Poi per l'Occidente, per Israele, per la Francia e gli USA; per i Cattolici, i Cattolici e i Cattolici.
Lo sapevate che Cattolico significa "universale"?
PADELLA O BRACE?
Se non vi é una parte buona che facciamo?
A questo punto la reazione piú naturale sarebbe il disinteressarsi di tutta la faccenda.
I cambiamenti della societá sono l'effetto di cambiamenti nelle sue strutture costituenti che a un certo punto non si riconoscono piú in una certa forma. Tuttavia una Rivoluzione contro il sistema di Controllo esige un cambiamento spirituale, del rapporto che ognuno di noi ha con il cosmo con lo circonda. Il Manifesto del Gruppo AltreAlternative é un indicazione in questo senso.