Caro Diario,
Gli scienziati della lo hanno ammesso: nella Luna c'é qualcosa che non quadra assolutamente. Lorenzo Iorio, uno scienziato italiano
Caro Professore Iorio,Riportiamo integralmente la risposta del Professor Iorio che ringraziamo per la sua gentilezza e prontezza nel risponderci:
Le scrivo, sperando di trovare una mente aperta, per discutere una possibile ipotesi che possa spiegare le anomalie Lunari da lei riportate in
"Environmental fifth-force hypothesis for the OPERA superluminal neutrino phenomenology: constraints from orbital motions around the Earth"
http://arxiv.org/pdf/1109.6249
Introduco l'argomento solo in breve, aspettando una Sua eventuale risposta per approfondirne le ragioni.
Se ho ben capito l'anomalia da lei riscontrata é gravitazionale, tuttavia non vi é nessun corpo nelle vicinanze del sistema solare che la possa spiegare.
Questo é vero solo se consideriamo il sistema Solare come quadridimensionale (fisica Eisteiniana).
Se includiamo le dimensioni multiple della teoria M e la presenza di P-Brane abbiamo uno scenario completamente nuovo.
Fino ad ora la cosmologia ha considerato la Teoria M solo per spiegare gli effetti di uno scontro fra brane, che potrebbe essere responsabile per la creazione stessa del nostro universo. Un analogo di Astrofisica, che includa l'influenza di altri universi che rilascino gravitoni (stringhe non anulari, secondo la teoria M) manca completamente.
Tuttavia questa ipotesi, se confermata, rivoluzionerebbe completamente l'astrofisica.
RSVP
Caro Sig. Platania,
si confonde probabilmente con i miei lavori
L. Iorio, On the anomalous secular increase of the eccentricity of the orbit of the Moon, Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, Volume 415, Issue 2, pp. 1266-1275, 2011, http://arxiv.org/abs/1102.0212
e
L. Iorio, An Empirical Explanation of the Anomalous Increases in the Astronomical Unit and the Lunar Eccentricity, The Astronomical Journal, Volume 142, Issue 3, article id. 68 (2011), http://arxiv.org/abs/1102.4572
Quello che cita lei riguarda altro.
Io non sono affiliato alla Cornell University, nè la Cornell University ha fatto ricerche sulle anomalie nel moto orbitale lunare.
Semplicemente, la Cornell University gestisce da 20 anni un archivio elettronico su cui è pratica comune per i ricercatori di vari campi--e non necessariamente affiliati alla Cornell University--depositare i risultati delle properie ricerche sotto forma di bozze prima--ma a volte anche dopo--che essi siano stati eventualmente pubblicati in riviste specializzate con revisione dei pari.
Fra i vari meccanismi fisici che, almeno in linea di principio, potrebbero qualitativamente spiegare l'anomalia nel moto lunare vi sarebbe anche l'azione di un ipotetica massa distante. Solo che, per riprodurre il corretto ordine di grandezza del fenomeno, tale corpo dovrebbe essere irrealisticamente grande e vicino.
Il che è impossibile non solo perchè, altrimenti, l'avremmo già visto da tempo, ma anche perchè con la sua azione perturbatrice avrebbe alterato le orbite di tutti i corpi noti del sistema solare in una maniera che non ci sarebbe sfuggita, stante l'attuale elevata precisione con cui si misurano i moti orbitali nel nostro sistema solare. Infatti, la gravitazione è universale, e agisce su tutto ciò che sia dotato di massa.
Circa l'effetto delle brane, mi risulta che solo un modello del 2000, dovuto a Dvali, Gabadadze e Porrati (DGP), potrebbe produrre effetti a lungo raggio a livello di distanze interplanetarie. Solo che esso non produce un cambiamento cumulativo dell'eccentricità di un corpo celeste, come quello misurato per l'orbita della Luna. Quindi, anche a prescindere da ogni considerazione quantitativa, esso è da scartare a priori.
Che io sappia, gli altri modelli a brana multidimensionali esistenti possono produrre solo ipotetici effetti su scale piccolissime.
Da un punto di vista macroscopico, l'anomalia nel moto lunare non ha alcun effetto qui sulla Terra, come è ovvio. Fra l'altro, produce una diminuzione della distanza minima Terra-Luna dell'ordine di pochi millimetri all'anno.
Spero di essere stato esauriente.
Se vuole, può postare la mia risposta, tradotta, su quel blog.
Gradirei, però, prima vederla: ho notato con disgusto come il sensazionalismo di cui si va a caccia forsennatamente su tantissimi blog, infettati dal morbo del "cospirazionismo" a tutti i costi, arrivi a vere e proprie distorsioni totali di quanto scritto in realtà. Roba da denuncia penale, se non si trattasse di semplici stupidaggini.
Cordiali saluti
Lorenzo Iorio
ecco l'abstract originale (grassetto mio):
akarsh · 697 settimane fa
Più probabile allora che la causa di questa anomalia vada cercata - più semplicemente - all'interno del sistema Terra-Luna.
La stessa osservazione vanifica anche l'altra teoria, quella dell'esistenza di un Planet X/Nemesis/Tyche.
Saluti ;)
akarsh · 697 settimane fa
La forma della falce di luna visibile, ovviamente, dipenderà dalle posizioni reciproche di sole, terra e luna, e dal punto di osservazione scelto.
Renata de Giorgis · 697 settimane fa
Dunque la consideri una possibilità e non una cosa ineluttabile?
Renata de Giorgis · 697 settimane fa
anonimoquieto · 697 settimane fa
Se non altro può essere piacevole come un film fantascientifico. Saluti.
Madhava · 697 settimane fa
L'universo è fondamentalmente olografico .
Secondo me le anomalie sono dovute al cambiamento vibrazionale dell'onda pilota.
Nicola · 697 settimane fa
Volevo, nel merito, solo segnalare quanto da alcuni mesi vado notando.
Fin dalla giovane età sono stato affascinato dal cielo e dagli astri , ma solo da semplice osservatore a cui piaceva alzare gli occhi e contemplare le luci del cielo. Con mio grande stupore negli ultimi mesi noto che la luminosità della luna è , a parer mio, aumentata parecchio, tanto che in certe sere faccio veramente fatica a rimanere con lo sguardo fisso sul disco lunare. E' come mi accecasse. Me ne accorgo anche dal fatto che i percorsi che normalmente la sera faccio per portare il mio cane fuori (vivo in una zona molto buia) sono illuminati quasi a giorno dalla luna, che ritrovo di una luminosità a volte sconcertante per la mia esperienza degli anni precedenti, tanto da indurmi a pensare o a una qualche maggiore emissione di luce da parte del sole o qualcosa di simile. Certamente non come fa. Un caro saluto
Nicola
silvio · 697 settimane fa
soul · 697 settimane fa
energetica.
In rete circola molto materiale che evidenzia il riscaldamento globale in tutto il sistema solare non solo sulla terra, con buona pace di tutta la cricca, speriamo, ma tanto i danni ormai li hanno già fatti.
Sembra però che il termometro stia per impennarsi anche in terra aborigena.
corvo, come la vedi? http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-17...
franco · 697 settimane fa
Io sono anni invece che la vedo come sdoppiata...quando è più a fuoco invece noto come 2 aloni - azzurro sotto e rosso sopra ( Che io la guardi riflessa o semi nascosta da un oggetto è lo stesso.)
Spiegazioni convincenti che esulino dalla visione dell aura non ne ho.
Altri tra voi a cui capita questo?
Francesco · 697 settimane fa
Io però a questo punto mi domando una cosa:in teoria manca poco più di un anno alla conclusione di un ciclo cosmico della durata di 77000 anni.
Non sono sicuro che il paragone sia pertinente ma pressapoco è come se mancasse un decimo di secondo alla fine di una partita di calcio.
E' pur vero che il mondo sta attraversando un periodo di agitazioni ma non credi che a un decimo di secondo dalla fine della partita cosmica dovremmo essere in una fase decisamente più avanzata da questo punto di vista?(non che me lo auguri è solo una considerazione)
Nel mio discorso rientra il manifestarsi di fenomeni sociali,fisici e paranormali.
Mr.R · 696 settimane fa
ore12/12/12/2012/ (Meridiano di Greenwich)
non mi sembra proprio un numero casuale..
..presumendo sia vero che ci sia un'aspetto astrale e non solo a quel momento, puo' essere che "chi" ha fissato la partenza del Calendario Gregoriano (a quel momento) sapeva che data averbbe creato sotto forma di numero..?!
silvio · 696 settimane fa
http://www.domenicoblog.it/2011/11/02/il-27-novem...
Mr.R · 696 settimane fa
indopama 38p · 696 settimane fa
1. Il principio del mentalismo [MENTALISM]
"Il tutto è spirito; l'universo è mentale".
Questo principio implica la verità che "tutto è spirito". Esso spiega che il tutto, che è la realtà sostanziale, si trova in tutte le manifestazioni e gli aspetti esteriori che conosciamo sotto il nome di "universo materiale", "fenomeno della vita", "materia", "energia". In breve, tutto quello che appare è Spirito, di per sé in conoscibile e indefinibile, ma che può essere considerato e pensato come uno spirito universale, infinito, vivente.
Spiega ancora che il mondo o l'universo "fenomenico" non è altro che una creazione mentale del tutto, soggetta alle leggi delle cose create; che l'universo, considerato nella sua interezza o nelle sue parti, esiste nello spirito del tutto, ed è in questo spirito che noi viviamo, agiamo e siamo noi stessi". Questo principio, stabilendo la natura mentale dell'universo, spiega facilmente tutti i differenti fenomeni mentali e psichici che occupano una parte così rilevante nell'attenzione pubblica e che, inspiegabilmente, non sono comprensibili e sfidano qualsiasi interpretazione scientifica.
soul · 696 settimane fa
Bentornato Indo.
Filip · 696 settimane fa
anonimo · 696 settimane fa